Lollobrigida “Il grano non può essere un’arma per la Russia”
BARI (ITALPRESS) – “Sulla Russia l’Italia è stata protagonista, perché la Russia ha aumentato le esportazioni di grano verso paesi europei e paesi africani per ragioni diverse, ma sostanzialmente facendo abbattere i prezzi con esportazioni eccessive. Lo scorso anno si registrano importazioni dalla Russia che hanno superato il 1000%, una cosa insostenibile”. Lo ha affermato il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, a Bari per fare il punto sui controlli effettuati dalla Cabina di Regia per i controlli agroalimentari sul mercantile “Alma”, che trasporta grano. “Lo abbiamo sottolineato in Europa, l’Italia fa questo quando si accorge che c’è un dato anomalo nell’ambito dei Paesi europei. Giorgia Meloni l’ha fatto facendo tornare i leader europei a parlare di agricoltura e, tra le altre cose, c’è anche la vicenda legata ai dazi al grano perché è evidente che anche lì il timore è duplice: da un lato che il grano e non solo venga usato per finanziare un guerra di aggressione come quella all’Ucraina e dall’altro il sospetto che sempre di più c’è che a volte si usa come arma non convenzionale l’ingresso di cibi per aumentare le tensioni nei Paesi che non hanno le stesse idee di Putin e che difendono la libertà del popolo ucraino”.
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