Infrastrutture: Kontive e Socotec lanciano ‘Call to Action’ per startup e pmi
Roma, 14 giu. (Labitalia) – L’Italia ha un grande patrimonio di infrastrutture che spesso però, sono controllate attraverso modalità obsolete. Per non restare indietro nella corsa globale è necessario investire nella digitalizzazione, vera chiave della modernità, per rendere il sistema infrastrutturale italiano, un importante volano di cambiamento. Da questa necessità è nata la partnership tra Kontive, società di open innovation e corporate venture capital, e Socotec, impresa italiana con 70 anni di tradizione alle spalle, che può vantare una lunga esperienza nella gestione e nell’ottimizzazione del patrimonio infrastrutturale. Per modernizzare il comparto di cui fa parte Socotec, Kontive, società partecipata da Ventive e da Kon Group ha ideato una Call to action rivolta a startup e pmi innovative, per mettere alla prova le loro tecnologie ed offrire nuove e importanti soluzioni al settore.
La Call to Action nasce con l’obiettivo di individuare sul mercato le startup migliori per essere integrate nei sistemi di Socotec, a cui saranno forniti tutti gli strumenti necessari ad evolvere i propri processi sfruttando al meglio le nuove tecnologie, in particolare l’intelligenza artificiale che potrà consentire la digitalizzazione e la gestione ottimizzata di dati non digitalizzati. I partecipanti dovranno “sfidarsi” nella creazione di un database consultabile e un sistema di business intelligence per migliorare la pianificazione e il monitoraggio. Dovranno anche presentare tecnologie e sistemi predittivi per crack detection, che possano aiutare a monitorare e prevedere l’evoluzione del degrado di infrastrutture critiche come ponti e gallerie. Ed ancora la Cta prevede soluzioni che integrino droni per ispezioni visive automatizzate, robotica e software per analizzare e interpretare i dati raccolti, fornendo un quadro del potenziale danneggiamento.
“Il nostro progetto è come sempre molto ambizioso, perché intendiamo attrarre in questa Call to Action le startup più innovative e promettenti, che abbiano i requisiti giusti, e tutte le potenzialità per innovare un settore come quello delle infrastrutture non al passo con le ultime tecnologie, spesso a basso tasso di innovazione, ma che in questo momento storico può fare la differenza per la modernità del nostro paese e per il suo sviluppo economico – considera Roberto Sfoglietta, founder di Ventive – mentre per le giovani aziende che parteciperanno si apriranno importanti occasioni di crescita in una competizione stimolante e sana”.
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