Formazienda in campo per welfare e pari opportunità
Roma, 22 feb. (Labitalia) – Welfare aziendale, pari opportunità e crescita professionale delle donne: Formazienda integra fino a 11 milioni di euro l’ultimo Avviso di finanziamento emanato e contestualmente promuove il progetto ‘In armonia lavoro e famiglia’ (Ialf) finalizzato allo sviluppo di ambienti di lavoro caratterizzati dalla flessibilità oraria e organizzativa. “La formazione – commenta il direttore di Formazienda Rossella Spada – è funzionale alla conseguimento di più elevati livelli di occupabilità femminile. Ma è anche uno strumento che può incardinare nelle aziende, a partire dalle Pmi, prassi e principi del welfare sussidiario agevolando la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Un aspetto, questo, che è da interpretare come una leva importante per consolidare la presenza delle donne in azienda. Si tratta di due temi convergenti e prioritari per ridisegnare in modo più equo, appagante e solidale il mondo del lavoro”.
L’Avviso scaturisce dall’esigenza di costruire posti di lavoro adeguati alle nuove esigenze accrescendo le competenze delle lavoratrici e favorendo il ricorso ai processi di formazione continua da parte delle micro e piccole imprese in tutto il territorio nazionale. Attraverso l’integrazione di un milione di euro l’Avviso ha raggiunto una disponibilità finale di 11 milioni di euro prevedendo una serie di premialità per i progetti formativi che incentivano il coinvolgimento professionale delle donne con particolare riferimento alle categorie più svantaggiate individuate dalla legge 92/2012. Con l’Avviso 2 Formazienda ha raggiunto la quota di 50 milioni di euro stanziati durante la crisi pandemica. Dal 2008 il fondo ha destinato alle aziende aderenti 200 milioni di euro formando 500mila persone. Attualmente sono iscritte a Formazienda 100mila imprese e 700mila lavoratori.
La prima presentazione del progetto Ialf si è svolta presso Asi Bari alla presenza di oltre cento piccole e medie imprese. La roadmap include altri tre incontri: il 24 marzo a Lecce, il 9 giugno a Foggia e il 22 settembre a Taranto. Complessivamente parteciperanno 350 aziende. Nel frattempo sono già operativi i due sportelli informativi a Bari e a Lecce. Il progetto è stato elaborato da Ebiten, l’ente bilaterale del Terziario fondato da Sistema Impresa con Confsal, Fesica e Fisals. L’iniziativa è finanziata da Regione Puglia tramite il bando ‘Misure di promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly’.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche