Palermo, 4 nov. (Adnkronos) – In Egitto ci sono “gravi violazioni dei diritti umani, che -in contrasto con il diritto europeo – persistono in maniera generale e costante e investono non solo ampie e indefinite categorie di persone, ma anche i nucleo stesso delle libertà fondamentali che connotano un ordinamento democratico e che dovrebbero costituire la cornice di riferimento in cui si inserisce la nozione di Paese Sicuro”. Lo scrive il giudice del Tribunale di Catania che ha annullato il provvedimento di trattenimento per un migrante egiziano, che aveva chiesto nei giorni scorsi lo status di rifugiato. E’ il primo provvedimento emesso dopo l’approvazione del nuovo decreto legge sui paesi sicuri.
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