Tpl: Bonelli, ‘al collasso, tagli e zero investimenti per favorire il ponte di Salvini’
Roma, 8 nov (Adnkronos) – “Il governo sta dando il colpo di grazia al trasporto pubblico del nostro Paese. Nella scorsa legge di bilancio, il fondo nazionale per il trasporto rapido di massa è stato praticamente azzerato per destinare 12 miliardi di euro alla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Ora, con la nuova manovra economica in discussione in Parlamento, al fondo nazionale per il trasporto pubblico non è riservato quasi nulla”. Lo dice Angelo Bonelli, deputato Alleanza Verdi e Sinistra e portavoce nazionale di Europa Verde.
“Mentre le nostre linee ferroviarie restano lontane dagli standard europei – basti pensare che l’area metropolitana di Madrid ha 294 km di rete metropolitana, contro i soli 248 km di tutta Italia – Matteo Salvini continua a imporre un disastroso capolavoro di tagli e mancate priorità. Con i chiodi di Salvini, non solo i treni restano bloccati, ma l’assenza di un sistema di trasporto pubblico efficiente contribuisce a congestionare le nostre città, trasformandole in veri e propri blocchi di traffico e inquinamento”, prosegue.
“Siamo vicini ai lavoratori del trasporto pubblico che oggi scioperano per ottenere il rinnovo del contratto e per rivendicare maggiori investimenti in un settore fondamentale per la sostenibilità del Paese. E ribadiamo che questi investimenti sono possibili, semplicemente destinando a questo scopo i fondi previsti per l’inutile e dannoso ponte sullo Stretto di Messina”, conclude Bonelli.
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