Milano, 11 nov. (Adnkronos) – Giulia Cecchettin continua a fare rumore. A un anno dall’omicidio all’università di Padova gli studenti si sono dati appuntamenti vicino alla panchina rossa del campus, nell’area del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, per applaudire e fare rumore (sventolando le chiavi come fatto nel giorno del funerale) per non dimenticare la ventiduenne di Vigonovo, uccisa dall’ex fidanzato e compagno di studi Filippo Turetta. Alla laureanda di Ingegneria biomedica, l’Università di Padova ha conferito, lo scorso anno, la laurea postuma e in suo onore sono stati istituiti dei premi di studio in memoria.
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