**Recaro: storico marchio tedesco sarà rilanciato da gruppo italiano Proma**
Roma, 4 dic. – (Adnkronos) – Riparte dall’Italia, con un investitore nazionale – il gruppo Proma – e un trasferimento nel nostro paese dell’attività produttiva, il futuro di Recaro. Alla fine dello scorso luglio lo storico produttore tedesco di sedili per auto – che nel 2023 aveva registrato un fatturato di 524 milioni di euro – aveva dichiarato la propria insolvenza, cessando a ottobre la produzione – con la perdita di circa 200 posti di lavoro – nella sede centrale di Kirchheim unter Teck, a sud di Stoccarda.
Lo stop – che aveva creato difficoltà a diversi brand che si rifornivano da Recaro per la fornitura di sedili OEM – aveva suscitato l’attenzione di diversi investitori. Oggi l’annuncio dell’italiano Proma Group che ha firmato un accordo di investimento con Recaro Automotive GmbH per rilevare l’attività, avviando un periodo di transizione che consentirà la continuità operativa e il rilancio delle attività in Europa, a partire da gennaio 2025.
Proma Group ‘accoglierà’ una selezione di dipendenti dei dipartimenti Vendite e Tecnologia di Recaro Germany, che continueranno a operare nella regione di Stoccarda, “assicurando così una transizione fluida e un supporto costante alle esigenze dei clienti”. Quindi a partire da gennaio saranno nuovamente disponibili i sedili destinati al mercato aftermarket, mentre la produzione OEM sarà trasferita in Italia con l’avvio delle prime linee produttive.
Proma Group è un’azienda italiana con un fatturato di 1,1 miliardi di euro, 5.000 dipendenti e 25 stabilimenti in tre continenti, specializzata nella produzione di componenti per autoveicoli come strutture per sedili, gruppi carrozzeria e sospensioni per telai. “Il nostro investimento in Recaro Automotive rafforzerà la nostra capacità di offrire un prodotto di sedili premium, abbracciando al contempo le innovazione più all’avanguardia nel settore automobilistico” afferma Luca Pino, CEO Proma Group. “Il nome Recaro è rinomato in tutto il mondo quale punto di riferimento della tecnologia industriale tedesca, e Proma Group, simbolo dell’eccellenza manifatturiera italiana, è entusiasta per il futuro e per la qualità che sarà espressa nel mercato automotive grazie all’unione di due aziende di primo livello”.
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