
Il segretario di Stato americano Rubio in tv con una croce in fronte
Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, è apparso in televisione su Fox News con una croce disegnata sulla fronte. Come lui, anche il vicepresidente Vance e il deputato Moore – IL VIDEO
Il segretario di Stato americano Rubio in tv con una croce in fronte
Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, è apparso in televisione su Fox News con una croce disegnata sulla fronte. Come lui, anche il vicepresidente Vance e il deputato Moore – IL VIDEO
Il segretario di Stato americano Rubio in tv con una croce in fronte
Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, è apparso in televisione su Fox News con una croce disegnata sulla fronte. Come lui, anche il vicepresidente Vance e il deputato Moore – IL VIDEO
Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, è apparso in televisione su Fox News con una croce disegnata sulla fronte. Come lui, anche il vicepresidente Vance e il deputato Moore – IL VIDEO
Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, è apparso in televisione su Fox News con una croce disegnata sulla fronte. Simbolo della celebrazione cristiana del mercoledì delle ceneri. Giorno precedente alla prima domenica di Quaresima, in cui ai fedeli viene fatto il segno della croce in fronte con la cenere come simbolo di pentimento dei propri peccati.
Ma Rubio non è stato l’unico a mettere in pratica questa usanza. Come lui, anche il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance e il deputato Riley Moore hanno pubblicato delle fotografie che li ritraggono con una croce disegnata in fronte.
Un gesto che non è certamente passato inosservato, tanto che lo stesso Elon Musk ha condiviso un video che ritrae Rubio durante l’intervista con il simbolo cristiano in fronte.
LE DICHIARAZIONI DI MARCO RUBIO NELL’INTERVISTA A FOX NEWS
Al centro dell’incontro televisivo la guerra in Ucraina. Per Marco Rubio trattasi di “una guerra per procura tra potenze nucleari. Gli Stati Uniti, che aiutano l’Ucraina, e la Russia, e deve finire”.
Il segretario di Stato ha poi attaccato l’Europa per non aver messo fine al conflitto. E ha aggiunto: “È stato ben chiaro sin dall’inizio che il presidente Trump considera questa guerra come un conflitto prolungato e in stallo. Tutto quello che il presidente sta cercando di fare è capire se esiste un percorso verso la pace”.
“Dobbiamo coinvolgere entrambe le parti, russi e ucraini. – ha continuato Rubio – E abbiamo chiesto agli ucraini di non sabotare l’operato americano”. Poi ha preso le difese di Donald Trump e di JD Vance, dichiarando che “quando il vicepresidente, ha fatto notare che per risolvere questioni come questa ci vuole la diplomazia, il presidente Zelensky purtroppo ha deciso di sfidare il vicepresidente e di iniziare a fare questioni sulla possibilità della diplomazia”, incolpando così il premier ucraino di aver “sabotato il piano del presidente”.
Dichiarazioni gradite a Mosca. Il Cremlino si è infatti detto d’accordo con il segretario di Stato americano sul considerare il conflitto una guerra per procura. “È quello che è veramente – ha affermato il portavoce Dmitry Peskov – e concordiamo che è tempo di mettere fine a questo conflitto e questa guerra. Abbiamo detto che questo è in realtà un conflitto tra la Russia e l’Occidente collettivo”.
Parole che fanno tremare i polsi dopo gli ultimi avvenimenti che hanno sconvolto l’Ucraina e l’Europa.
Di Claudia Burgio
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche


Tesla è preoccupata per i dazi. E scrive a Trump


Turisti tedeschi detenuti, senza valide motivazioni, per settimane negli Usa


Trump: “Ho chiesto a Putin di evitare un massacro delle truppe ucraine”. E Kiev smentisce il tycoon. Il presidente russo: “L’Ucraina deponga le armi”

