Usa: Mangione incriminato per l’omicidio del ceo di UnitedHealthcare
Washington, 18 apr. (Adnkronos) – Luigi Mangione, il 26enne accusato di aver ucciso a colpi di arma da fuoco l’amministratore delegato della UnitedHealthcare a Manhattan lo scorso anno, è stato incriminato presso un tribunale federale con le accuse di omicidio, stalking e possesso di arma da fuoco. Mangione deve rispondere di accuse sia statali che federali per l’omicidio di Brian Thompson, avvenuto il 4 dicembre, in un caso che ha messo in luce la profonda rabbia e frustrazione dell’opinione pubblica nei confronti del sistema sanitario e delle compagnie assicurative statunitensi.
I procuratori federali hanno desecretato le accuse contro Mangione alla fine dell’anno scorso, ma fino ad ora non era ancora stato incriminato. Se condannato, l’accusa federale di omicidio con arma da fuoco prevede la pena di morte. Il Procuratore Generale Pam Bondi ha dichiarato che il Dipartimento di Giustizia la richiederà. Mangione si è già dichiarato non colpevole delle accuse di omicidio e terrorismo mosse dallo Stato di New York.
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