Si allontana lo sbarco a Odessa e Mosca è costretta a rivedere la strategia. L’analisi del contrammiraglio Michele Cosentino. Oltre al significato simbolico, l’affondamento dell’incrociatore Moskva nel Mar Nero preoccupa per la possibile presenza a bordo di armamenti con testate nucleari. L’esperto di Storia militare, collaboratore per riviste militari italiane e inglesi, spiega i precedenti e soprattutto cosa cambia adesso. Il blocco navale dei russi nel Mar Nero proseguirà per merci come il grano, ma lo sbarco a Odessa diventa pressoché impraticabile. La Moskva era la Flag Ship, la nave ammiraglia che coordinava le altre unità russe presenti in zona.
Intervista di Eleonora Lorusso