Algieri (Unioncamere): “Sostenere formazione ragazzi, innovazione e competenze al centro”
Verona, 24 nov. (Labitalia) – “Come Unioncamere vogliamo la crescita dei ragazzi arrivando in tutta Italia, da Nord a Sud fino alle Isole. Il titolo dell’evento? Innovazione perchè bisogna essere sempre ‘in movimento’, cercando nuove opportunità del mercato; la formazione perchè le imprese ce la chiedono in un modo specifico; la competenza perchè è il mercato che ce la chiede e va anche certificata”. Così Klaus Algieri, vicepresidente di Unioncamere e presidente della Camera di commercio di Cosenza, in occasione di ‘Storie di competenze. Innovazione, formazione e certificazione delle competenze’, evento in presenza oggi dalle 15 presso Verona Fiera (Auditorium Verdi) oppure in streaming sui canali social di Job&Orienta, a cura di Unioncamere in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito, per far scoprire ai giovani ragazzi e ragazze delle scuole secondarie di secondo grado come il mondo della scuola e il mondo del lavoro possono allearsi per co-progettare esperienze di qualità – realizzate in sicurezza nei diversi contesti aziendali – volti alla certificazione delle competenze, come possibilità di ampliare le opportunità di crescita e arricchire il sapere essere e il saper fare.
“Dall’innovazione alla formazione fino a quando arriviamo alla competenza i ragazzi devono essere certificati. E in questo è utile una Camera di commercio che certifica e che abbia questa competenza, sia per il ragazzo che ha un titolo in mano sia per il mondo dell’impresa che sa che il ragazzo è stato formato”, spiega ancora Algieri.
“Come Unioncamere -ribadisce Algieri- vogliamo contribuire a una reale crescita delle competenze dei ragazzi e delle ragazze a qualsiasi latitudine della penisola. Questa crescita ovviamente deve essere coerente con le esigenze delle filiere e con l’evoluzione richiesta dal mondo del lavoro, ma soprattutto deve essere in grado di andare incontro anche alle aspettative degli studenti”.
L’evento vuole a mettere in luce un futuro che si basa su un nuovo modello che mette al centro la persona e le esperienze formative, per favorire virtuosi processi di crescita e semplificare l’orientamento nelle transizioni tra i diversi cicli scolastici, verso la prosecuzione degli studi o l’ingresso nel mondo del lavoro.
Studenti e studentesse di tutta Italia con questo nuovo approccio, a seguito del proprio percorso di apprendimento e orientamento, metteranno alla prova le proprie competenze tecniche, imprenditoriali, digitali e green e le vedranno riconosciute e certificate in modo indipendente e terzo rispetto agli attori coinvolti. Come? Attraverso il modello che Unioncamere ha sviluppato in collaborazione con la Rete di scuole M2A e Federmeccanica per la meccatronica, la rete Tam e Confindustria Moda per il Tessile-abbigliamento-moda, la Rete di scuole Re.Na.I.A e Fipe per il turismo e la Rete Re.N.Is.A per l’agricoltura e l’agroindustria.
“Questo progetto non lo facciamo da soli come Unioncamere ma con il ministero dell’Istruzione, con i dirigenti, con gli insegnanti, e con i ragazzi. E’ rivolto in realtà tutto a loro. E poi c’è il mondo dell’impresa, Unioncamere, le associazioni di categoria dell’industria, del commercio, dell’artigianato, dell’agricoltura e del turismo. L’augurio va innanzitutto ai dirigenti e ai formatori di tutto questo progetto. E alle imprese che vi partecipano. Ma l’augurio principale va ai ragazzi: buon lavoro, ragazzi”, conclude Algieri.
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