Roma, 18 ott. (Labitalia) – “Per l’adesione al concordato preventivo biennale, l’Istituto nazionale revisori legali (Inrl) chiede al ministero dell’Economia ed all’Agenzia delle Entrate di rimodulare la scadenza prevista al 31 ottobre. La proroga si rende necessaria per non sovraccaricare il lavoro degli studi professionali già oberati da numerosi adempimenti e soprattutto per agevolare la strada del ravvedimento speciale alla più ampia platea possibile di contribuenti. Una opportunità che altrimenti potrebbe essere impedita proprio per la troppo ravvicinata scadenza, causando verosimilmente una scarsa adesione alla possibilità proposta”. E’ quanto si legge in una nota.