Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Fisco, Int: “Preoccupa divieto compensazione tra debiti previdenziali e crediti erariali di alcuni tribunali”

31 Gennaio 2023

Roma, 31 gen. (Labitalia) – Il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int), Riccardo Alemanno, ha inviato una lettera al ministro del Lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone e al vice ministro dell’Economia e delle finanze Maurizio Leo, dopo aver ricevuto una nota dall’avvocato tributarista Giorgio Infranca, esperto di diritto e contenzioso tributario, in cui evidenziava un “Preoccupante orientamento giurisprudenziale in materia di compensazione tra debiti previdenziali e crediti erariali” riferendosi a sentenze di alcuni tribunali, soprattutto lombardi, in cui si afferma il divieto di compensare crediti erariali con debiti contributivi, che nella nota di Infranca viene definito come una lettura (distorta) dell’art. 17, co. 1, D. Lgs.n. 241/1997”.

Nella missiva di Alemanno si legge: “…omissis… la presente per segnalarVi le preoccupanti sentenze di alcuni tribunali, in cui si sostiene il divieto di compensazione dei crediti fiscali con i debiti contributivi. Le sentenze riguardano, al momento, casi di crediti inesistenti, ma il Tribunale di Milano ha affermato nella sentenza il divieto di compensazione, precedentemente indicato, e ciò indipendentemente dalla legittimità del credito fiscale. Capirete come tale fuorviante interpretazione dell’attuale normativa sulle compensazioni, possa creare enormi difficoltà alle attività produttive con perdita di liquidità, sanzioni, impossibilità di utilizzo delle eccedenze dei crediti non compensabili oltre l’anno, irregolarità negli obblighi contributivi, laddove non dovessero essere considerati regolarmente pagati contributi compensati con crediti fiscali”.

Il presidente dell’Int, che ha inviato agli esponenti di governo la nota integrale di Infranca, conclude confidando “in un vostro intervento in merito al fine di ristabilire equità e serenità in tema di compensazioni dei crediti fiscali”. Troppe problematiche attorno all’istituto delle compensazioni, i tributaristi Int ribadiscono la necessità di rivederne tutto l’impianto e rilanciano, in tema di semplificazione e di maggior controllo, di sostituire gli attuali sistemi, con una comunicazione preventiva all’Agenzia delle Entrate, proposta presentata nel corso di audizione alla commissione Finanze e Tesoro del Senato e che ha incontrato il favore del presidente Massimo Garavaglia.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Università, a Napoli giornata di orientamento dedicata ai corsi di laurea magistrale Luiss

10 Marzo 2025
Roma, 10 mar. (Adnkronos/Labitalia) – La formazione universitaria come motore di sviluppo per il …

Nicola Nocera, la competenza come chiave per snellire la burocrazia

10 Marzo 2025
– La burocrazia può essere destrutturata con competenza Taranto, 10 marzo 2025. In un contesto …

System House, welfare aziendale e partecipazione agli utili per tutti i dipendenti

10 Marzo 2025
– Un modello innovativo che promuove equità e produttività. Reggio Calabria, 10 marzo 2025. Nel…

BV Academy è il nuovo ed esclusivo progetto formativo in ambito digitale lanciato da Bruno Vettore

10 Marzo 2025
10 marzo 2025.Punto di riferimento nel settore delle agenzie immobiliari in Italia, con una inten…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI