Il customer service Amazon di Cagliari festeggia il traguardo dei 10 anni
Cagliari, 19 dic. (Adnkronos/Labitalia) – Il customer service Amazon di Cagliari celebra i primi dieci anni dall’apertura. Il sito è infatti entrato in attività nel giugno del 2013 con 60 dipendenti, oggi sono oltre 1.500 i lavoratori assunti a tempo indeterminato.
“A dieci anni dall’apertura siamo orgogliosi dell’importante risultato occupazionale raggiunto che supera di gran lunga le nostre previsioni iniziali per questo centro. Continueremo ad investire in questo territorio e ad individuare iniziative che possano dare un supporto concreto alla comunità” ha dichiarato il responsabile del customer service, Flavio Giovanetti. “Sono inoltre orgoglioso di ricordare che il nostro customer service costituisce un’eccellenza per il servizio che ogni giorno offre ai clienti Amazon, come confermato anche dal primo posto nella classifica ‘Top contact center’ stilata dall’Istituto tedesco di qualità”.
Gli operatori del customer service offrono supporto ai clienti di Amazon.it per tutte le categorie di prodotto, in relazione alle richieste sia pre che post-vendita. Il centro di Cagliari fornisce inoltre assistenza tecnica per Amazon Kindle e per il negozio digitale (MP3, App-Shop Amazon per Android, cloud player, cloud drive, Fire TV e dispositivi Echo). L’attenzione per il cliente e la volontà di offrire il miglior servizio possibile rappresentano delle costanti sin dal primo giorno di attività del Customer service Amazon di Cagliari.
Francesca Putzolu è stata tra le prime operatrici assunte presso il centro di Cagliari, oggi ricopre il ruolo di group manager. Sul suo percorso in azienda Francesca dichiara: “Dieci anni nel Customer Service di Amazon si traducono in dieci anni di sfide sempre diverse e stimolanti, nella possibilità di essere parte integrante dell’innovazione e della crescita dell’azienda. A tutto ciò si unisce anche il mio percorso di crescita professionale: ho infatti iniziato come agente insieme ai primi quindici assunti del centro mentre oggi coordino un gruppo di circa cento operatori. Ho visto il customer service evolversi, offrendo nuovi servizi e apportando miglioramenti anche sulla base degli errori commessi. C’è però qualcosa che non è mai cambiato e di cui vado fiera, ovvero la connessione umana con i clienti e con i colleghi che ha reso questi anni ancora più preziosi e memorabili”.
Vanessa Paschina è stata invece assunta come operatrice nel customer service di Cagliari più recentemente: “Faccio parte della famiglia Amazon dal 2021, il passaggio da cliente a dipendente mi ha permesso di capire molto meglio le dinamiche e le tempistiche che ci sono dietro un grande meccanismo come quello di Amazon e, chiaramente essendo stata prima cliente, poterle trasmettere in modo sereno e amichevole a coloro che stanno dall’altra parte. Oltre a capire ciò, mi sono resa conto di come è grande e completo il mondo Amazon, e di come ci siano tanti dipartimenti che svolgono un eccellente lavoro di squadra per far sì che tutto funzioni nel migliore dei modi e poter offrire sempre la massima assistenza”.
La diversità rappresenta un valore cardine che guida ogni decisione aziendale in Amazon e che permette all’azienda di poter offrire ai dipendenti un ambiente di lavoro confortevole, sicuro e inclusivo. Amazon offre opportunità di lavoro a persone di qualsiasi origine ed età: nelle sedi italiane sono rappresentate oltre 100 nazionalità e l’età media dei dipendenti è di 34 anni. L’8% dei dipendenti ha più di 50 anni mentre, guardando nello specifico ai dipendenti del customer service di Cagliari, l’età media si attesta sui 38 anni. Un altro dato interessante riguarda le regioni di provenienza dei dipendenti assunti a tempo indeterminato, il 75% proviene dalla stessa Sardegna con una concentrazione particolare nella provincia di Cagliari (59%).
Le donne rappresentano il 53% dei dipendenti presso gli uffici corporate a Milano, Torino, Roma e del customer service di Cagliari. All’interno della rete logistica sono il 35%, una percentuale superiore rispetto alla media nazionale del settore del trasporto e magazzinaggio pari al 21,8% secondo gli ultimi dati Istat. Questi dati rientrano tra le motivazioni che hanno permesso ad Amazon Italia di ottenere la certificazione di parità di genere per tutte le sue linee di business nel Paese. La certificazione attesta che l’azienda è conforme ai requisiti definiti per garantire un sistema realmente inclusivo che rispetti la diversità di genere sul posto di lavoro, sulla base di dati e obiettivi misurabili. In particolare, presso il customer service di Cagliari la rappresentanza femminile si attesa sul 57%.
Amazon offre a tutti i dipendenti uno stipendio tra i più competitivi del settore. La retribuzione di ingresso degli operatori del customer service è superiore dell’8% rispetto ai livelli salariali previsti dal 3° livello del ccnl Telecomunicazioni. A ciò si aggiungono benefit quali assicurazioni integrative, sconti sugli acquisti su Amazon.it e buoni pasto per tutti i dipendenti. Oltre il 78% dei dipendenti del customer service di Cagliari usufruisce di modalità di telelavoro.
Competenze, background professionali, attitudini, passioni e talenti completamente diversi tra loro si incontrano ogni giorno, in un confronto costante e un’apertura al dialogo che rappresentano un fattore chiave per creare quell’ambiente lavorativo sicuro, moderno e inclusivo in cui innovare. Da coloro che si affacciano al mondo del lavoro con poche esperienze pregresse a coloro che hanno conseguito un dottorato di ricerca, dai laureati agli apprendisti, fino a chi ha un’esperienza decennale, in tutta l’azienda ci sono oltre 400 tipologie di lavoro differenti attraverso cui le persone possono sviluppare la propria carriera e avere un impatto positivo sulla vita dei nostri clienti.
Amazon è consapevole che essere inclusivi significa anche andare incontro alle esigenze personali dei propri dipendenti. Un esempio è il congedo parentale esteso disponibile in Italia per i genitori di figli naturali e adottivi e che prevede fino a 6 settimane di assenza retribuita. Amazon inoltre copre il 100% della maternità rispetto all’80% garantito dallo Stato. I dipendenti del customer service possono inoltre usufruire di ulteriori strumenti a supporto della genitorialità e di una migliore conciliazione tra vita privata e lavoro come la possibilità di optare per il part-time o per turni agevolati per consentire un rientro al lavoro graduale.
Amazon è da sempre molto attenta alle comunità in cui è presente. Attraverso i suoi programmi, solo nel corso dell’ultimo anno il customer service Amazon di Cagliari ha supportato scuole, associazioni no profit locali, centri antiviolenza e realtà che lavorano con bambini ospedalizzati e persone con disabilità.
Lo scorso mese di settembre, nell’ambito della campagna #AmazonGoesGold portata avanti dall’azienda a livello mondiale con l’obiettivo di generare un impatto positivo su migliaia di bambini e famiglie che tutti i giorni lottano contro il cancro infantile, è stata effettuata una donazione a sostegno di Astafos onlus. Inoltre, in concomitanza con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, è stata annunciata una nuova donazione a favore del Banco Alimentare della Sardegna che sarà impiegata per coprire i costi necessari per il recupero e la redistribuzione di 100.000 pasti nel territorio. Nelle prossime settimane, il customer service donerà anche dei pacchi alimentari a una associazione del territorio che supporta persone in condizioni di difficoltà.
“Il decennale dell’apertura del customer service Amazon di Cagliari è un’occasione per esprimere la profonda gratitudine dell’Odv Banco Alimentare della Sardegna per la sensibilità e il sostegno assicurato all’opera svolta dall’associazione a favore delle persone più bisognose nella nostra regione. In particolare, ci piace ricordare il prezioso sostegno economico che ha consentito all’organizzazione di fornire un servizio di recupero e ridistribuzione di alimenti sempre più efficiente ed efficace e la disponibilità di mezzi e personale in occasione delle due ultime edizioni della Giornata nazionale della colletta alimentare” ha commentato il direttore generale Giorgio Frasconi.
Oltre al customer service, Amazon è presente in Sardegna anche con un deposito di smistamento basato sempre a Cagliari ed entrato in attività nel novembre del 2020. Presso il sito l’azienda ha creato oltre 40 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino e funzioni di supporto, a cui si aggiungono circa 170 autisti assunti dai fornitori di servizi di consegna.
Dal suo arrivo in Italia nel 2010, Amazon ha investito oltre 16,9 miliardi di euro creando 18.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, di cui 4.000 solo nel 2022, in 60 siti in tutto il Paese. Oltre ai nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che l’azienda continua a creare, Amazon supporta imprenditori e chiunque intenda avviare un’attività in proprio, digitalizzare un’attività già esistente, oppure espandere il proprio business attraverso vari programmi: utilizzando il marketplace per la vendita o affidandosi alla rete di distribuzione di Amazon per lo stoccaggio e la consegna dei prodotti con la logistica di Amazon. Il totale dei posti di lavoro indiretti raggiunge la cifra record di 100.000 includendo i 60.000 posti di lavoro creati dalle piccole e medie imprese italiane che utilizzano i servizi di Amazon per far crescere il proprio business ed esportare i prodotti italiani nel mondo.
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