Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Lavoro: Manageritalia, lavorare nel turismo piace agli italiani ma con stipendi maggiori

30 Settembre 2023

(Adnkronos) – Fare i turisti è molto bello, lavorare nel turismo un po’ meno. Così la pensano gli italiani secondo l’indagine di AstraRicerche per Manageritalia su un campione di 1.724 persone, rappresentativo degli italiani 18-64enni. Quasi metà degli italiani (46,1%) pensa, infatti, che per molte persone che lavorano nel turismo sia solo un ripiego, in attesa di poter svolgere i lavori e le mansiono che preferiscono. Quasi 4 italiani su 5 che dicono che il settore del turismo potrebbe dare lavoro a molte più persone se fosse meglio gestito e più valorizzato (80,7%) nonché modernizzato e reso più innovativo, addirittura per il 78,9% potrebbe essere un settore interessante in cui lavorare.

“Gli italiani colgono nel segno, sottolineando l’obiettivo del nostro progetto quadriennale per dare al turismo più gestione manageriale, competenze, capacità sistemica e innovazione e così far crescere e decollare definitivamente un comparto fondamentale e strategico per l’economia” così commenta Lucio Fochesato, Presidente Manageritalia Veneto che prosegue: ”è interessante vedere come anche gli italiani da “fruitori di questi servizi” abbiano capito quanto sia importante e ci sia bisogno di più managerialità nella gestione del comparto e di come l’utilizzo delle competenze e delle nuove tecnologie e, quindi, migliori retribuzioni siano fondamentali per proporre servizi e un’offerta turistica di qualità, strano che istituzioni e molti operatori del settore”.

L’indagine fa emergere, inoltre, come il settore soffra di un’immagine un po’ sbiadita. Infatti, è diffusa l’idea per 3 italiani su 4 che lavorare nel turismo rappresenti un’ottima opportunità per molti giovani in cerca di primo lavoro e per i disoccupati (74,7%). Di certo una concreta opportunità ma con qualche lato negativo, infatti lavorare nel turismo è considerato estremamente impegnativo e faticoso (72,5%) e i lavoratori risultano tropo spesso sottopagati pe per il 68,4% del campione.

Ecco che allora il 63,6% degli italiani dice che se fosse disoccupato e avesse necessità di lavorare potrebbe pensare di lavorare nel turismo per una o più stagioni (ma la percentuale non è superiore presso chi attualmente non lavora).

Insomma, basterebbe poco per far piacere agli italiani anche lavorare nel turismo, oltre che fare i turisti. Perché comunque già oggi si pensa che lavorarci sia in generale positivo e stimolante e ti metta in contatto con le persone e le bellezze del nostro paese (60,8%) e che si possa fare una grande carriera partendo dal basso e arrivando a posizioni di grande responsabilità e prestigio (54,1%).

Questo giudizio a luci e ombre sul lavoro nel turismo accomuna tutti gli italiani di ogni genere, grado e regione. Un po’ più positive sono le donne e le fasce d’età più avanzate. Mentre al Sud il lavorare nel turismo è vissuto con minore positività.

Fare del lavoro nel turismo un bell’impiego, piuttosto che un ripiego è uno degli obiettivi del progetto di Manageritalia Veneto e Ciset che il prossimo 3 ottobre si ritroverà a Venezia presso Scuola Grande di San Rocco alle 14,45 per dialogare sul tema TURISMO: l’evoluzione delle imprese e la sfida del capitale umano.

Un confronto tra manager, imprese turistiche e dell’accoglienza, istituzioni territoriali, mondo accademico e del lavoro per conoscere e comprendere le nuove tendenze e le complesse sfide di un comparto fondamentale per lo sviluppo del territorio e del Paese, il turismo.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

BV Academy è il nuovo ed esclusivo progetto formativo in ambito digitale lanciato da Bruno Vettore

10 Marzo 2025
10 marzo 2025.Punto di riferimento nel settore delle agenzie immobiliari in Italia, con una inten…

Union of Skills: da Cisco formazione digitale per 1,5 milioni di persone dell’Unione Europea entro il 2030 In sintesi

10 Marzo 2025
– Cisco si pone un nuovo obiettivo: formare entro il 2030 1,5 milioni di persone dell’Unione Eu…

Lavoro, “una donna su 5 penalizzata dopo la nascita di un figlio”

08 Marzo 2025
Roma, 8 mar. (Adnkronos) – In occasione della Giornata Internazionale della donna Daniela Fumarol…

Chiara Alzati: “Come riconoscere gli stili di attaccamento e trasformarli per comunicare meglio sul posto di lavoro”

07 Marzo 2025
– Comprendere il proprio stile di attaccamento non solo aiuta a migliorare le relazioni, ma con…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI