Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Pacifico (Anief): “Bene rinnovo contratto scuola, ora allineare indennità di vacanza contrattuale”

6 Dicembre 2022

Roma, 6 dic. (Adnkronos) – Chiusa finalmente la parte economica del rinnovo del contratto della scuola. Firmato il rinnovo all’Aran per dare aumenti e arretrati a 1,5 milioni di dipendenti entro Natale. Un primo passo positivo secondo l’Anief entro che però avverte: “Bene così, ma ora servono altri soldi per allineare l’indennità di vacanza contrattuale”

“Siamo finalmente riusciti a sbloccare questo accordo – sottolinea all’Adnkronos il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico – è da maggio che lo chiedevamo, che riguarda la parte fissa del salario accessorio e del tabellare che darà finalmente a Natale quegli aumenti per il triennio 2019-2021 quando l’inflazione è salita di un punto e mezzo e noi siamo riusciti a chiudere questo contratto con aumenti superiori a quattro punti. Quindi – aggiunge – abbiamo recuperato persino qualcosa rispetto al contratto precedente, rispetto al blocco dei dieci anni quando l’inflazione era salita e quindi quando il precedente contratto non aveva potuto colmare il costo della vita. Ora però – avverte Pacifico – c’è il problema del 22 e del 23, c’è un’inflazione che è schizzata in due anni di 11 punti e noi chiediamo l’allineamento e l’adeguamento dell’indennità di vacanza contrattuale. Questo è importantissimo e chiediamo che il governo metta i soldi per riallineare la vacanza contrattuale”.

Chiusa la parte economica si apre ora la trattativa per la parte giuridica. E sono diverse le questioni sul tappeto. “Prima fra tutte – sottolinea Pacifico – l’ordinamento professionale del personale Ata. Anche lì, per poter finalmente valorizzare i Dsga, valorizzare chi svolge dei ruoli e dei profili diversi, anche tra gli stessi assistenti tecnici e amministrativi e i collaboratori. Per cambiare i livelli bisogna necessariamente mettere le risorse, per questo – aggiunge – continuiamo la trattativa, senza dimenticare la mobilità, un tema noi caro per rimuovere tutti i vincoli, ma sono tantissimi i temi ancora da affrontare”.

Sulla questione del ‘Merito’, affiancato alla denominazione del Ministero dell’Istruzione secondo Pacifico: “Certamente noi chiediamo che la scuola meriti, la scuola deve meritare, ma il merito non può essere solo una parola messa accanto al titolo del ministero dell’Istruzione. Pensiamo – sottolinea – che in questo momento nella legge di bilancio si stanziano i soldi per aumentare di nove punti lo stipendio di colf e badanti con il bonus badanti, mentre per gli statali, per i dipendenti della scuola un assegno di un punto e mezzo. Ecco, questo non vuol dire che la scuola merita. Anzi in questo caso demerita. Quindi – conclude – cerchiamo di onorare questo sostantivo, la scuola del merito, con atti concreti che devono riguardare anche e soprattutto la legge di bilancio”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Minsait premiata dalla Camera di commercio di Spagna come azienda dell’anno

29 Novembre 2024
Roma, 29 nov. (Adnkronos/Labitalia) – Minsait (Indra Group) è stata premiata dalla Camera di comm…

Acrobatica, a Petra per insegnare il restauro monumentale su fune

28 Novembre 2024
Roma, 28 nov. (Adnkronos/Labitalia) – Dopo il Burji Kahlifa, lo Skyway del Monte Bianco, il Duomo…

Sciopero, Di Franco (Fillea Cgil): “Governo non vede disagio sociale dei lavoratori”

28 Novembre 2024
Roma, 27 nov. (Labitalia) – “Noi siamo convinti che questa Manovra non guardi alle condizioni rea…

Sciopero: Fillea Cgil, domani in piazza anche per operai che hanno perso vita mentre lavoravano

28 Novembre 2024
Roma, 28 nov. (Labitalia) – “Domani venerdì 29 novembre, desideriamo scendere in piazza anche per…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version