Calcio: Vinicius, ‘vorrei solo giocare ma devo lottare per chi soffre razzismo su propria pelle’
Madrid, 25 mar. – (Adnkronos) – “Io voglio solo giocare a calcio, ma non posso. Perché sento che devo lottare per tutti i neri del mondo che non hanno voce e che soffrono il razzismo sulla propria pelle tutti i giorni. E non si possono difendere. So cosa vuol dire, l’ho vissuto: mio padre cercava lavoro, ma se per un posto era in concorrenza con un bianco il lavoro lo davano al bianco”. Così l’attaccante del Real Madrid e della Nazionale brasiliana Vinicius in conferenza stampa alla vigilia del match amichevole tra la Spagna e la Selecao in programma allo stadio ‘Bernabeu’.
“Io ho studiato e continuo a studiare tanto, perché non ho potuto farlo prima -aggiunge il 23enne attaccante-. Sono andato via dal Brasile molto giovane e senza istruzione, pensavo solo al calcio. Ora mi trovo meglio a parlare di certe cose, ed è importante. Perché io sento di dover lottare per chi non ha nulla, come la gente del quartiere dove sono cresciuto. Io ce l’ho fatta, sono arrivato al Real Madrid, loro no, e per questo devo lottare al loro fianco. Anche se la cosa è faticosa: partite ogni due giorni, allenamenti, grande pressione, e il tempo da dedicare alla mia famiglia. Però non si può mollare, bisogna combattere il razzismo per far sì che a breve le cose migliorino e i giovani di oggi non soffrano più per il colore della loro pelle”.
“La Liga sta cercando di migliorare le cose, ma in Spagna il razzismo non è un delitto e la cosa ovviamente complica tutto. In Brasile sono state cambiate le leggi e i razzisti iniziano ad essere puniti. Così dev’essere. Al momento i razzisti in Spagna sanno di essere impuniti, bisogna togliere loro questa sicurezza e gli episodi diminuiranno, ci penseranno su due volte. Non ho mai pensato di andar via dalla Liga perché così facendo gliela darei vinta, è ciò che vogliono i razzisti. Continuerò a giocare nel miglior club del mondo e a segnare tanti gol in modo che continuino a guardarmi”, conclude Vinicius.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche