Lecce: Stefanazzi (Pd) scrive a prefetto, ‘Emiliano corretto, emittente tv avvelena clima’
Roma, (Adnkronos) – Il presidente Emiliano, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di silenzio elettorale, ha salutato in maniera riservata e a porte chiuse alcuni amici appartenenti a diverse categorie sociali e professionali per parlare anche del ballottaggio a Lecce. Come peraltro si evince chiaramente da quanto dichiarato dell’estensore del servizio televisivo dell’emittente Telerama che ha dato il la alla polemica strumentale del centrodestra”. Lo sottolinea il deputato del Pd Claudio Stefanazzi in una lettera al prefetto di Lecce.
“Quello che è davvero grave -aggiunge l’esponente Dem- è che l’emittente in questione si sia presentata ad un evento privato e a porte chiuse ed abbia preteso, in palese violazione della privacy, di effettuare riprese e fare domande. Solo per cortesia il presidente Emiliano ha risposto alla domanda del giornalista chiarendo in maniera cristallina il motivo dell’incontro. È con viva preoccupazione che le segnalo l’ennesimo tentativo di Telerama di avvelenare il clima di questa campagna elettorale e di rappresentare esclusivamente il centrodestra. È inconcepibile che l’emittente di proprietà di un politico attualmente impegnato nella campagna elettorale a Lecce con una sua lista a sostegno della candidata Poli Bortone possa continuare ad usare la televisione come uno strumento di propaganda in piena violazione di qualunque più basilare regola di par condicio”.
“Ho già presentato una interrogazione parlamentare -conclude Stefanazzi- per chiarire come sia stato possibile che, con la dicitura messaggio elettorale a pagamento, solo pochi giorni fa sia stato consentito alla senatrice Poli Bortone di occupare per un’ora e 30 minuti una trasmissione senza contraddittorio di sorta. La misura è colma. Affronteremo nelle sedi opportune questa deriva propagandistica”.
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