Mattarella: ‘successo transizione ecologica e digitale se coinvolti società e cittadini’
Bari, 20 ott. (Adnkronos) – “Le transizioni ecologica e digitale potranno avere successo solo se verranno concepite e attuate coinvolgendo i cittadini, le associazioni, le società civili nel loro complesso. Un numero sempre più elevato di attori e di persone deve essere incluso nel governo delle transizioni e non soltanto subirne gli effetti”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo a Bari all’inaugurazione del terzo Festival delle Regioni e delle Province autonome, dedicato al tema ‘La regione del futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze?’
“Questo è possibile -ha sottolineato il Capo dello Stato- se al centro dei processi di transizione sapremo porre, in modo condiviso, dei valori. Il valore di riferimento di entrambe le transizioni, non può che essere, in primo luogo, quello dell’uguaglianza, della riduzione dei divari sociali ed economici. I cambiamenti climatici sono sovente all’origine delle disuguaglianze e, in ogni caso, le accrescono: basti pensare alla carenza di acqua potabile che interessa interi Stati o al fenomeno della desertificazione, entrambi causa di conflitti e di grandi migrazioni di massa. Lo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali va quasi sempre a vantaggio di pochi e contro gli interessi di intere popolazioni. Le politiche ambientali devono salvaguardare le condizioni personali e sociali più deboli”.
“In ambito digitale, lo sviluppo delle tecnologie può ridurre il divario digitale ma anche accrescerlo e questo dipende dalle scelte che sapremo compiere, se accrescerà le differenze o le ridurrà. Porre la intelligenza artificiale a servizio di tutti e soprattutto dei più deboli e dei più fragili -ha concluso Mattarella- è la sfida che dobbiamo affrontare”.
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