Covid: Cartabellotta, ‘nuovo studio plasma è in non ricoverati, inutile su gravi’
Milano, 1 apr. (Adnkronos Salute) – “Alert per politici di destra e sinistra”. Un “nuovo studio” sul plasma dei guariti da Covid-19, pubblicato sul “Nejm, usa il plasma in pazienti non ospedalizzati per ridurre le probabilità di ricovero. Il compianto De Donno lo usava in pazienti ospedalizzati con polmonite severa. Ma è inefficace, come riporta lo stesso Nejm”. Lo precisa Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, in un tweet al quale allega una ricerca pubblicata appunto sul ‘New England Journal of Medicine’, che riguardava pazienti ricoverati e concludeva che “non sono state osservate differenze significative nelle condizioni cliniche o nella mortalità complessiva, tra i pazienti trattati con plasma convalescente e quelli che hanno ricevuto il placebo”.
Ieri il nuovo studio, quello sui non ricoverati, era stato accolto con soddisfazione dal governatore del Veneto, Luca Zaia. Il lavoro “coordinato dalla Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora, che dimostra come il plasma iperimmune, somministrato entro 5 giorni dalla comparsa dei sintomi del Covid, sia capace di dimezzare il rischio di ricovero”, commentava in una nota, “rende giustizia allo scetticismo con cui almeno una parte della comunità scientifica accolse la mia idea di realizzare in Veneto una banca del plasma. Impresa riuscita nonostante non poche difficoltà, come se sperimentare nuove cure in un momento in cui la gente riempiva gli ospedali e moriva a frotte fosse una colpa”. Oggi la precisazione di Cartabellotta.
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