Covid: Istat, ha causato 78.673 morti nel 2020 e +73% incremento decessi

Roma, 26 mag. (Adnkronos Salute) – L’Istat ha causato 78.673 morti nel 2020 in Italia ed è responsabile del 73% dell’incremento dei decessi registrati. Lo rileva l’Istat nel report sulle cause di morte nel 2020 diffuso oggi.
Il lavoro analizza in dettaglio i dati definitivi sulle cause dei decessi avvenuti in Italia nell’intero anno 2020. I dati sono desunti dalle schede individuali per la denuncia delle cause di morte compilate dai medici, sulle quali sono riportate informazioni demografiche, territoriali, sul luogo del decesso e sulle malattie che hanno contribuito alla morte. Tra queste ultime viene individuata la causa iniziale o diretta di morte.
Nel 2020 il numero complessivo dei decessi è stato di 746.324, 108.496 in più rispetto alla media del quinquennio 2015-19 (+14,7%). I decessi per Covid-19 ammontano a 78.673, il 56% dei quali ha riguardato la popolazione maschile e il 44% quella femminile. Il Covid-19 è responsabile del 73% dell’incremento assoluto dei decessi nel 2020. La quota sull’incremento totale dei decessi è più elevata tra i maschi (77%) che tra le femmine (68%). Le morti per Covid-19 hanno rappresentato il 10,5% delle morti complessivamente osservate nell’anno e, anche in questo caso, la quota è risultata leggermente superiore nei maschi (12,2% sul totale) rispetto alle femmine (9%).
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche


Salute, 17 volte più batteri sul cuscino che sul wc


Salute, 17 volte più batteri sul cuscino che sul wc


Giornata contro violenza su operatori, ‘71% medici ospedalieri teme aggressioni’

