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Covid, Oms: continua calo casi nel mondo

7 Luglio 2023

Milano, 7 lug. (Adnkronos Salute)() – A livello globale, in 28 giorni dal 5 giugno al 2 luglio, sono stati segnalati nel mondo oltre 885mila nuovi casi Covid e oltre 4.900 decessi. I contagi censiti continuano a calare ed è Arturo (XBB.1.16) la variante di Sars-CoV-2 più diffusa, secondo quanto emerge dalle sequenze depositate nella banda dati Gisaid a livello globale. E’ il quadro che emerge dall’ultimo aggiornamento settimanale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Mentre 5 regioni Oms su 6 riportano cali sia nel numero di casi che in quello dei morti, la regione africana è l’unica a segnalare un aumento dei morti Covid (+17%), anche se si parla di un livello relativamente basso di decessi (una ventina).

Man mano che calano i test e le segnalazioni che arrivano dai vari Paesi, l’Oms precisa come i dati disponibili non rappresentino una foto accurata dei tassi di infezione. Tutti gli indicatori sono nel complesso in calo. E il contatore mondiale al 2 luglio segna oltre 767 milioni di casi confermati da inizio pandemia e oltre 6,9 milioni di decessi a livello mondiale. “Alcuni paesi continuano ancora a segnalare carichi elevati di Covid e aumenti nei contagi, e alla voce ricoveri e morti”, precisa l’agenzia Onu per la salute.

A livello delle varie regioni Oms il calo dei casi censiti è significativo nell’ultimo mese, e nel dettaglio la regione europea per esempio segna un -62% (per un totale di circa 149mila contagi riportati in 28 giorni). Quanto al numero dei morti, il calo nella Regione europea è del 64% (1.872). Fra i Paesi che riportano più decessi in 28 giorni viene citata anche l’Italia, terza dietro Brasile e Russia ma con dati in calo del 46% (317 morti).

Quanto alle varianti, nell’ultima settimana monitorata, dal 12 al 18 giugno, a livello globale fra quelle d’interesse (Voi) risulta avere un trend in crescita – considerando un arco di 4 settimane – Arturo (che rappresenta il 21,2% del totale sequenze, stabile rispetto alla settimana precedente). La variante Kraken (XBB.1.5) è invece in costante diminuzione in termini di prevalenza, ed è stata sostituita da Arturo come variante dominante a livello globale. Nella settimana epidemiologica 24 (12-18 giugno), XBB.1.5 rappresentava infatti il 16,3% delle sequenze, in calo rispetto al 30,1% della settimana 20 (dal 15 al 21 maggio). Nello stesso periodo, Arturo è cresciuta dal 18 al 21,2%. Fra le altre varianti, le 6 sotto monitoraggio (Vum), risultano in crescita XBB.1.9.2, la seconda più rilevata (12.7% del totale sequenze) XBB (Gryphon) che è al 7,46%, e Acrux (XBB.2.3) che rappresenta il 4,2% del totale sequenze.

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