Covid: Usa alzano scudo anti-Omicron, ok Fda a booster Moderna a 5 mesi
Milano, 7 gen. (Adnkronos Salute) – Negli Usa anche per il vaccino anti-Covid di Moderna viene ridotto ad “almeno 5 mesi” l’intervallo temporale fra la somministrazione del booster e il completamento del ciclo primario d’immunizzazione, per le persone dai 18 anni in su. A stabilirlo è stata oggi la Fda (Food and Drug Administration). L’ente regolatorio degli States spiega che l’obiettivo è quello di alzare al massimo gli scudi contro Omicron. “Il paese è nel mezzo di un’ondata di questa variante altamente contagiosa, che si diffonde più rapidamente delle altre”, ha affermato Peter Marks, direttore del Centro per la valutazione e la ricerca sui prodotti biologici della Fda.
Da qui la decisione di modificare l’autorizzazione all’uso di emergenza (Eua) per il vaccino Moderna, per ridurre il tempo tra il completamento di una serie primaria del vaccino e una dose di richiamo. Come già si era deciso per il vaccino Pfizer. “La vaccinazione è la nostra migliore difesa contro Covid, comprese le varianti circolanti – ha proseguito Marks – e accorciare il periodo di tempo tra il completamento di una serie primaria e una dose di richiamo può aiutare a ridurre l’immunità calante. L’azione di oggi porta anche coerenza tra i vaccini a mRna disponibili per quanto riguarda i tempi di somministrazione del richiamo. Incoraggiamo tutti a farsi vaccinare: non è mai troppo tardi per fare le prime dosi o il richiamo”.
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