app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Leucemia mieloide cronica, appello esperti per nuove cure efficaci e tollerate

26 Giugno 2023

Milano, 26 giu. (Adnkronos Salute) – “La disponibilità di nuove opzioni terapeutiche efficaci e ben tollerate, da utilizzare in terza linea” per i malati di leucemia mieloide cronica (Lmc) che non reagiscono più alle prime cure, “assume un’importanza fondamentale per poter rispondere alle sfide che permangono nella gestione dei pazienti” colpiti da questo tumore del sangue con cui convivono quasi 9mila italiani. L’appello arriva dagli esperti intervenuti oggi a Milano a un incontro promosso dalla svizzera Novartis per annunciare la rimborsabilità nel nostro Paese di asciminib (Scemblix*), principio attivo dotato di un meccanismo d’azione innovativo, capostipite di una nuova generazione di farmaci chiamati Stamp inibitori.

“La gestione dei pazienti affetti da Lmc è cambiata notevolmente negli ultimi decenni – afferma Fabrizio Pane, professore ordinario Università Federico II di Napoli, direttore Uoc Ematologia e Trapianti di midollo Aou Federico II di Napoli – Grazie agli inibitori tirosin-chinasici (Tki), in grado di bloccare la proliferazione delle cellule leucemiche e di cronicizzare la malattia, l’aspettativa di vita media di un paziente con Lmc è passata infatti da circa 5-7 anni a quella della popolazione generale. Tuttavia, alcuni pazienti non rispondono al trattamento perché sviluppano resistenza e/o intolleranza. Inoltre, con l’incremento delle linee di trattamento crescono anche i tassi di fallimento, incluso il rischio di progressione a fasi avanzate della malattia”. Ciò motiva la necessità di “nuove opzioni terapeutiche in terza linea, efficaci e ben tollerate”, e spiega l’accoglienza riservata ad asciminib dalla comunità ematologica tricolore.

“Recentemente – sottolinea Massimo Breccia, professore associato Università La Sapienza di Roma, Ematologia Policlinico Umberto I di Roma – la Fondazione Gimema, Gruppo italiano malattie ematologiche dell’adulto, ha condotto una survey in circa 70 centri ematologici italiani per investigare il percepito degli ematologi sull’uso di asciminib”. E’ emerso che “l’89% utilizzerebbe il nuovo farmaco come trattamento di terza linea nei pazienti resistenti e il 98% lo considera, proprio per la sua tollerabilità, un’opzione anche per gli anziani”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Clima, medici ambientali: “Il caldo record ha gravissimi effetti sulla salute umana”

24 Gennaio 2025
Roma, 10 gen. (Adnkronos Salute) – “L’aumento delle temperature ha effetti diretti sulla salute u…

Picco (AslTo), ‘ospedale Martini in campo per diagnosi precoce sordità neonato’

24 Gennaio 2025
Roma, 22 gen. (Adnkronos Salute) – “Siamo molto soddisfatti del fatto che un’azienda privata come…

Onde elettromagnetiche per inattivare virus nell’aria, arriva validazione

24 Gennaio 2025
Roma, 20 gen. (Adnkronos Salute) – La tecnologia italiana e4shield, che utilizza le onde elettrom…

Social, per 2 oncologi italiani su 3 potente strumento di dialogo coi pazienti

24 Gennaio 2025
Milano, 16 gen. (Adnkronos Salute) – Oncologi italiani sempre più social. Per 2 specialisti su 3 …

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI