Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Malattie rare, ematologo Zanon: “Nuovi farmaci altamente efficaci per persone con emofilia”

16 Marzo 2024

Padova, 16 mar. (Adnkronos Salute) – “Non è possibile guarire del tutto dall’emofilia, ma grazie alle innovazioni tecnologiche sono disponibili farmaci altamente efficaci nel prevenire il sanguinamento. Specialmente i farmaci a lunga emivita, se somministrati dalla nascita, non solo prevengono l’emorragia, ma evitano lo sviluppo delle conseguenze articolari delle emorragie stesse. Tra gli obiettivi di queste nuove terapie, rilanciate anche dalla Convenzione mondiale dell’emofilia, far sì che il paziente si senta uguale alle persone sane e possa svolgere le stesse attività fisiche e sociali”. E’ il commento di Ezio Zanon, responsabile Centro Emofilia di Padova, a margine della tappa padovana del progetto ‘Articoliamo – Lo sai che?’, un’iniziativa patrocinata da FedEmo, la Federazione delle associazioni emofilici, realizzata grazie all’azienda biofarmaceutica multinazionale Sobi e promossa dalle associazioni del Triveneto: Associazione bambini e giovani con emofilia e altre coagulopatie, Associazione Veneto per l’emofilia e le coagulopatie e Libera associazione genitori ed emofilici del Veneto.

L’emofilia, ha ricordato lo specialista, “è una malattia congenita ereditaria che colpisce i soggetti maschi sin dalla nascita, che si manifesta attraverso forme emorragiche anche severe, come ad esempio l’emorragia cerebrale. Oppure, nel corso degli anni, i soggetti possono sviluppare una grave artropatia emofilica alle articolazioni”.

Durante la tappa di ‘Articoliamo’ al Palazzo della Salute di Padova si è parlato di “come preservare le articolazioni” al fine di “svolgere tutte le attività quotidiane, comprese quelle fisiche e sportive”. Dall’incontro “è emerso un grande interesse da parte dei pazienti” su come meglio utilizzare le terapie a disposizione. Interesse manifestato anche dai genitori, desiderosi di comprendere “come meglio insegnare ai propri figli le giuste scelte” affinché avvenga “un normale sviluppo muscolo scheletrico” che li renda in grado di “svolgere tutte le attività previste dalla loro età”, ha concluso Zanon.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Morbillo, la verità sulla vitamina A: “Non riduce il rischio di contrarre la malattia”

10 Marzo 2025
Roma, 8 mar. (Adnkronos Salute) – Da poco responsabile della sanità degli Stati Uniti, Robert F. …

Torino, intervento ‘regala’ occhi nuovi a due fratelli nati senza iride

09 Marzo 2025
(Adnkronos) – Due fratelli, lui 17 anni e lei 24, affetti da una rarissima malattia genetica ered…

Emofilia, a Roma seconda tappa del progetto ‘Blood Inclusivity’

07 Marzo 2025
Roma, 7 mar. (Adnkronos Salute) – Promuovere una cultura di inclusione per le diverse malattie em…

Iss, dal cuore alla psiche 5 consigli per proteggere la salute delle donne

07 Marzo 2025
Roma, 7 mar. (Adnkronos Salute) – Il cuore e le ossa di cui prendersi cura, “perché alcune fragil…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI