app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Sanità: fotoferesi salvavita ma non rimborsata, appello esperti

30 Marzo 2022

Roma, 30 mar. (Adnkronos Salute) – Salvavita, ma non per tutti: è il caso della fotoferesi extracorporea, terapia considerata efficace nel trattamento di condizioni cliniche complesse – come la prevenzione del rigetto d’organo dopo un trapianto di cuore o di polmone, la malattia del trapianto contro l’ospite, che può verificarsi in seguito al trapianto di cellule staminali o di midollo osseo, il linfoma cutaneo a cellule T – ma per la quale, nonostante l’inserimento tra i Livelli essenziali di assistenza (Lea), la mancanza di una tariffa adeguata preclude l’accesso alla procedura ad un elevato numero di pazienti.

Ad accendere i riflettori su questa situazione, chiedendo che venga definita con urgenza una tariffa univoca a livello nazionale, uniformando l’Italia agli standard europei per accesso alla terapia, gli esperti intervenuti all’evento “La fotoferesi extracorporea : dall’inserimento nei Lea all’effettivo accesso dei pazienti alle terapie”, svolto oggi a Roma. All’iniziativa ha partecipato un board di specialisti del Centro nazionale sangue, della Società italiana di emaferesi e manipolazione cellulare (Sidem), della Sda Bocconi School of Management e il supporto dell’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma (Ail), ed è stata realizzata con il contributo non condizionante di Mallinckrodt Therakos.

“Una prestazione salvavita, inserita nei Lea ma non rimborsata attraverso un’adeguata tariffa, come accade per la fotoferesi extracorporea, è uno di quei punti di debolezza del Sistema che impatta negativamente sull’accesso alle terapie per i pazienti, ostacolando la realizzazione di un universalismo effettivo che è il vero obiettivo del nostro Ssn”, commenta Andrea Mandelli, vice presidente della Camera dei Deputati.

A sostegno della definizione di una tariffa nazionale, il Cns, la Sidem e la Sda Bocconi School of Management hanno presentato il primo studio che ha misurato l’impatto della fotoferesi extracorporea. La stima del costo per singolo trattamento è di circa mille euro: un impegno economico sostenibile per il Ssn, soprattutto se rapportato ai costi da affrontare per la gestione di eventuali decorsi complessi delle patologie e ricoveri.

Le posizioni condivise di clinici, pazienti e istituzioni, supportate da evidenze scientifiche, sulla necessità di garantire un accesso omogeneo alla fotoferesi extracorporea a tutti i pazienti che possono beneficiare di questa terapia salvavita – hanno concluso gli organizzatori dell’incontro di oggi – saranno sottoposte all’attenzione del ministero della Salute affinché la richiesta del riconoscimento di una tariffa adeguata trovi una risposta concreta a beneficio della comunità dei pazienti, dei clinici e del Servizio sanitario nazionale”

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Il segreto della super cimice dei letti, 20mila volte più resistente

19 Dicembre 2024
Milano, 18 dic. (Adnkronos Salute) – Sono il terrore dei ‘globetrotter’. Le cimici dei letti colp…

Influenza, Bonanni (UniFi): “In aumento l’adesione a campagna vaccinale”

18 Dicembre 2024
Roma, 18 dic. (Adnkronos Salute) – “Per la vaccinazione anti-influenzale ovviamente il bilancio l…

Natale, grassi e zuccheri nemici arterie, +20% colesterolo dopo le abbuffate

18 Dicembre 2024
Roma, 18 dic. (Adnkronos Salute) – Grassi, zuccheri e calorie in eccesso “sono i principali nemic…

Vissero felici e contente? Studio svela rischi salute principesse Disney

18 Dicembre 2024
Milano, 18 dic. (Adnkronos Salute) – La solitudine di Biancaneve, Jasmine e i pericoli di convive…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI