Sanità: Istat, suicidi in calo nel 2020, picchi a maggio e luglio
Roma, 26 mag. (Adnkronos Salute) – Mortalità più bassa per accidenti da trasporto e suicidi, più alta per le cadute. Lo rileva l’Istat nel report sulle cause di morte nel 2020 diffuso oggi. Il tasso di mortalità per suicidio risulta complessivamente in lieve diminuzione (-4%) rispetto al quinquennio precedente: il numero complessivo dei morti per suicidio nell’anno è pari a 3.712; la maggiore riduzione nei suicidi si osserva in corrispondenza dei mesi di marzo, aprile, giugno e dicembre; i picchi osservati nei mesi di maggio e luglio corrispondono a un numero di suicidi superiore alla media degli stessi mesi negli anni più recenti.
Nel corso del 2020 la mortalità per cause esterne ha subito, nel complesso, una lieve riduzione (-3%). Tuttavia, analizzando tale gruppo di cause con maggiore dettaglio rispetto alla tipologia di morte violenta, si evidenziano alcune specificità. Tra le morti accidentali, quelle dovute alle cadute (4.757) presentano un aumento rilevante del tasso rispetto alla media 2015-19 (+14%), sebbene per tali cause sia stata osservata una mortalità in crescita anche negli anni più recenti. L’aumento della mortalità per cadute accidentali risulta quasi totalmente a carico della popolazione degli ultrasessantacinquenni, tra i quali si rilevano picchi nel numero dei decessi nei mesi di marzo e agosto.
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