(Adnkronos) – Quest’anno i produttori di Champagne sono stati costretti ad anticipare la vendemmia, principalmente a causa dei cambiamenti climatici in atto. Infatti le alte temperature e la peggiore siccità mai registrata nella regione, hanno provocato incendi massicci ed hanno portato ad un razionamento dell’acqua in tutta la Francia. Ma, al contempo, hanno anche accelerato la maturazione dell’uva e nonostante tutto i produttori si aspettano un’annata di buona qualità, tirando così sospiro di sollievo dopo le gelate e gli attacchi di muffa che hanno devastato i vigneti durante annata 2021, cosa che invece il clima secco e caldo ha contribuito a prevenire.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche