‘Obiettivo Esg’, nuovo canale dedicato sul sito Adnkronos.com
Roma, 17 mag. (Adnkronos) – ESG: tutti e tre pilastri della sostenibilità, non solo gli aspetti ambientali, ma anche quelli sociali e di governance. Tenendo insieme i contenuti legati alle Istituzioni, alle aziende e alla produzione scientifica e accademica. Analisi, approfondimenti e tutte le news sulle strategie e gli investimenti necessari, con le persone al centro. E’ nato ‘Obiettivo ESG’, un nuovo canale tematico del sito Adnkronos.com.
E’ uno strumento che valorizza la produzione giornalistica della testata su un tema sempre più rilevante per le implicazioni di politica economica e industriale, per i piani di sviluppo aziendale e per il benessere presente e futuro della società civile. All’interno del nuovo contenitore, anche l’offerta di contenuti legata alla seconda edizione dell’ESG Culture Lab, l’osservatorio sul valore del capitale umano nella trasformazione sostenibile, creato da Eikon Strategic Consulting Italia in collaborazione con il gruppo Adnkronos.
L’osservatorio Esg culture lab promuove una indagine nazionale sulla cultura della sostenibilità. Quanto i cittadini si sentono coinvolti nella trasformazione sostenibile? Come valutano l’impegno del Sistema Paese, di aziende e istituzioni? Le indicazioni degli intervistati offriranno strumenti per investire su quel capitale umano, considerato un fattore chiave di successo per la trasformazione delineata dagli obiettivi SDGS, definiti dall’Agenda 2030.
Il Rapporto Annuale 2023 verrà presentato in un evento dedicato (a fine novembre), curato da Adnkronos, con la presenza di rappresentanti istituzionali, esperti e giornalisti. La Convention avrà ampia copertura nel sistema mediatico multicanale e nel nuovo canale tematico dell’agenzia, che racconterà progetti e best practice delle aziende partner nel corso di tutto il 2023. Le aziende possono diventarepartner del progetto, sostenendo l’indagine e partecipando come relatori all’evento. E potranno anche decidere di somministrare la stessa indagine alla propria popolazione aziendale per misurare l’engagement delle persone negli SDGS30 rispetto al campione Italia. Chi aderisce entro il 30 settembre, potrà partecipare, insieme al proprio team, all’esclusivo workshop di co-creation ‘Bello e sostenibile’. Il seminario mira ad uscire dal racconto della sostenibilità solo come risposta ad una crisi e promuove strategie di identificazione positiva.
Alla prima edizione hanno aderito Banca Ifis, Enel, Ferrovie dello Stato, IBSA Farmaceutici, Inwit, Philip Morris e Poste Italiane, che hanno deciso di condividere idee e progetti nella valorizzazione del capitale umano, per offrire modelli e ispirazione. L’indagine, che non ha precedenti a livello nazionale, è servita a misurare il coinvolgimento personale degli italiani e il giudizio sull’impegno di istituzioni, organizzazioni sociali e aziende per migliorare la sostenibilità del Paese. E’ emersa una prospettiva positiva soprattutto sul livello di coinvolgimento nella sfera personale ma è risultato ancora un margine di incertezza e sfiducia da parte delle fasce più giovani (under 40), che chiedono ad istituzioni e aziende un maggior coinvolgimento nella realizzazione degli Sdgs 2030, e molta strada da fare per raggiungere una effettiva parità di genere. E con questi risultati si confronteranno quelli dell’edizione 2023, per vedere realmente a che punto siamo e se sono stati fatti passi in avanti.
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