Scania presenta a Ecomondo le soluzioni per la decarbonizzazione
Rimini, 8 nov. (Adnkronos) – Alla domanda crescente di sostenibilità e di decarbonizzazione, la risposta di Scania è stata tempestiva e tuttora in evoluzione: l’elettrificazione dei mezzi pesanti inizia nel 2016 con l’introduzione della soluzione ibrida per poi affermarsi nel 2020 con quella 100% elettrica per operazioni urbane, attualmente prodotta in serie; nel 2021 Scania introduce la piattaforma Super, destinata a ridurre i consumi di carburante e di conseguenza abbattere le emissioni di CO2 in diverse applicazioni; nel 2022 vengono presentati i trattori stradali 100% elettrici; infine, nell’autunno 2023 il Grifone presenta importanti aggiornamenti sia per autocarri che per bus, con il nuovo cruscotto digitale Scania Smart Dash, e alla gamma elettrica che si amplia con ulteriori livelli di potenza, autonomia, capacità di ricarica e configurazioni.
Con la forza di una gamma di soluzioni ampia, diversificata e all’avanguardia, Scania partecipa a Ecomondo 2023, manifestazione di riferimento in Europa per l’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare in programma a Rimini fino al 10 novembre, all’interno del Padiglione C7, Stand 300-400. L’incontro con l’intero ecosistema consentirà di scoprire le novità del Grifone per un trasporto sempre più attento alla società, all’ambiente e al business. In particolare, verranno approfondite diverse tematiche, tra cui: la generazione Super e i carburanti da fonti rinnovabili; l’elettrificazione e l’evoluzione dell’infrastruttura di ricarica pubblica e privata destinata ai veicoli elettrici; infine, i servizi legati alla digitalizzazione e alla connettività per l’efficientamento delle flotte elettrificate.
In particolare, l’Hvo (olio vegetale idrotrattato) rappresenta una valida alternativa al Diesel, senza modifiche nella tecnologia e dell’infrastruttura per il rifornimento. Tutti i veicoli Scania Euro VI e gran parte degli Euro V in circolazione sono già compatibili con questo tipo di combustibile che presenta caratteristiche molto simili al Diesel ma che racchiude un vantaggio ambientale notevole: è possibile ottenere una riduzione fino al 90% di CO2 (metodo di calcolo Well-to-Wheel), percentuale che varia a seconda della materia prima utilizzata, rigorosamente prodotta non in conflitto con la filiera alimentare. Un altro combustibile che offre un simile abbattimento delle emissioni è il biometano, nella forma compressa o liquefatta. A prova dell’efficacia di questa soluzione, Scania rende disponibili nuove motorizzazioni nel corso del 2024 per servire una più ampia rosa di missioni.
“Se si considera che ogni litro di Diesel (B7) risparmiato si traduce in circa 3,1 kg di CO2 non emessi nell’ambiente, possiamo facilmente comprendere come sia cruciale rinnovare il parco mezzi dotandoci di trazioni efficienti come il Super e utilizzare biocarburanti come l’Hvo. In Italia, l’età media dei veicoli pesanti è di circa 12 anni e il 41,9% di 445.000 mezzi corrisponde a mezzi Euro IV o precedenti. In un parco così antiquato, il Super è la risposta immediata, ma l’elettrico rappresenta l’unica certezza che abbiamo per un futuro sostenibile, infatti dobbiamo sfruttare tutte le tecnologie a disposizione”, dichiara Enrique Enrich, presidente e amministratore delegato di Scania Italia.
Parallelamente all’utilizzo di biocarburanti, le soluzioni elettriche e ibride permettono a livello locale una drastica riduzione degli agenti inquinanti, inclusi quelli sonori. Tuttavia, al momento il trasporto in elettrico per essere efficace richiede molto più della sola scelta del veicolo; il progetto necessita della presenza di una committenza che sposi lo stesso desiderio di sostenibilità dell’azienda di trasporto e di logistica. Occorre inoltre analizzare le missioni, le esigenze di carico, la logistica, la composizione della flotta e la programmazione della ricarica. L’analisi di tutti questi fattori è il primo tassello di un processo di valutazione in cui Scania è un consulente specializzato, che può seguire cliente e committenza anche in progetti a medio-lungo termine.
“In Electrolux Group abbiamo un framework di sostenibilità, For The Better 2030, con obiettivi ambiziosi e tempistiche precise. Obiettivi che in alcuni casi sono stati raggiunti in anticipo, come, ad esempio, la riduzione dell’82% delle emissioni assolute di CO2 derivanti direttamente e indirettamente delle attività industriali (Scope 1 e 2) rispetto al 2015, superando l’obiettivo dell’80% fissato per il 2025. Chiaramente, un tema di sostenibilità molto rilevante per noi riguarda la logistica, ed è per questo che abbiamo introdotto il primo veicolo al 100% elettrico fornito da Scania e già operativo da un anno. In seguito a questo primo progetto, grazie al quale abbiamo beneficiato di un’eccellente analisi operativa da parte del costruttore, sono sorte nuove esigenze, come la necessità di installare un’infrastruttura di ricarica presso il nostro stabilimento produttivo di Susegana (Treviso). Abbiamo così rinnovato la partnership con Scania attraverso l’installazione di una power unit e di due satelliti con potenza di ricarica fino a 240 kW. Un progetto lungimirante, poiché scalabile nel futuro”, dichiara Marcelo Marcal, Direttore della logistica degli acquisti di Electrolux.
Un ulteriore esempio virtuoso, è dato dalla sinergia instaurata tra Scania e Northvol che ha sviluppato con Scania delle celle agli ioni di litio prodotte in serie da uno stabilimento alimentato da energia elettrica da fonti rinnovabili al 100%. Grazie anche all’integrazione di ulteriori caratteristiche di produzione sostenibile presso Northvolt Ett, l’impronta carbonica stimata della cella in piena produzione di serie è circa un terzo di quella di una cella di riferimento del settore. Il processo di assemblaggio delle celle in moduli, a loro volta assemblati in pacchi batterie, avviene all’interno della nuova fabbrica Scania presso la sede centrale di Södertälje: uno stabilimento di 18.000 metri quadrati, frutto di oltre 100 milioni di euro, da cui risultano batterie dall’eccezionale durabilità di 1,5 milioni di chilometri, pari all’intera vita di un veicolo.
Sul fronte dei servizi per l’efficientamento delle flotte elettrificate relativi alla digitalizzazione e alla connettività, da novembre 2023 è attivo in 12 Paesi Scania Charging Access. Attraverso l’app per conducenti “Scania Driver” o il portale online per la gestione della flotta, i conducenti di camion e bus sono in grado di localizzare in maniera intuitiva i punti di ricarica pubblici europei.
Durante le giornate di manifestazione, Scania propone i seguenti appuntamenti per approfondire lo sviluppo di diverse tecnologie e dei servizi. Mercoledì 8 novembre dalle ore 14:00 alle ore 15:30 si tiene il convegno: “New Energy. Dall’Hvo fino alla soluzione elettrica. Un mondo di soluzioni Scania per un trasporto sempre più sostenibile”. Giovedì 9 novembre dalle ore 12:45 alle ore 16:00 Scania People&Culture incontra i tecnici del futuro attraverso un’attività delle classi di due scuole professionali per autoriparatori, l’Enaip di Trento e i Salesiani di Lainate. A seguire, alle ore 18:00 ha inizio l’evento “Ricaricati con Scania”, un aperitivo aperto a tutti per conoscere tutta la squadra del Grifone, dai rappresentanti delle Concessionarie, al team di Scania Italia e di Scania Finance Italy.
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