app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Sostenibilità, Mazzoncini (A2A): “554 milioni di euro di valore distribuito sul territorio”

6 Giugno 2024

Brescia, 6 giu. – (Adnkronos) – “Il bilancio di sostenibilità del 2023 è l’opportunità di rendicontare l’andamento di A2A a partire dai dati più generali: 554 milioni di euro di valore distribuito sul territorio, più di 300 milioni di euro di investimenti, prevalentemente in reti (dalla quella elettrica, a quella idrica, al teleriscaldamento), ma anche nel mondo dei rifiuti. Un bilancio che rendiconta anche le persone assunte, il 15% di tutti i dipendenti del gruppo sono a Brescia e la quantità di CO2 evitata, che consente a Brescia oggi di centrare in anticipo, rispetto al 2030, molti degli obiettivi del Fit For 55”. Lo afferma Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, a margine della presentazione del decimo Bilancio di Sostenibilità Territoriale di Brescia del Gruppo. Sono esattamente 328 i milioni investiti da A2A nel 2023 per la realizzazione di impianti e infrastrutture e grazie al sistema Ambiente-Energia, nello stesso periodo, si è evitata l’emissione di 683 mila tonnellate di CO2. 17 mila gli studenti coinvolti nei progetti di educazione ambientale.

L’ad di A2A racconta com’è cambiato il rapporto tra l’azienda e la città di Brescia nell’ultimo decennio: “Quando dieci anni fa abbiamo presentato il primo bilancio di sostenibilità, gli investimenti sul territorio erano di 60 milioni di euro e il valore restituito al territorio, quindi, la somma degli stipendi dei lavoratori, fornitori alle piccole e medie aziende e dividendi, era di 250 milioni di euro – illustra Mazzoncini – Oggi, a distanza di dieci anni, gli investimenti sono quintuplicati e il valore distribuito sul territorio più che raddoppiato. Il ruolo di A2A sul territorio è ancora più forte e determinante di quanto era negli anni passati”.

Come detto, grazie ad A2A Brescia si conferma all’avanguardia rispetto agli obiettivi Fit For 55. Nel dettaglio: “Al 2035 l’Europa chiede che il conferimento in discarica di rifiuti urbani sia sotto il 10%, ma a Brescia siamo già a zero – spiega Mazzoncini – La direttiva Case green, che prevede la riduzione del consumo di CO2 da parte degli appartamenti a Brescia è già centrato per tutte le case, l’88% sono collegate al teleriscaldamento, poiché quest’ultimo acquisisce il calore di scarto del termovalorizzatore delle due acciaierie che abbiamo collegato al teleriscaldamento di Ori Martin e tra poco del data center di La Marmora. Tutto questo è stato fatto in una situazione in cui la Tari è del 40% più bassa della media nazionale e in cui i costi del teleriscaldamento sono più bassi di quanto fissati recentemente dall’Autorità. Siamo molto soddisfatti, stiamo dando un contributo alla decarbonizzazione della città e all’economia circolare molto importante”, conclude.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Studio, cresce in Italia il tasso di riciclo di rifiuti da imballaggio

17 Ottobre 2024
Roma, 17 ott. (Adnkronos) – L’Unione Europea punta ad aumentare la quota di riciclo dei rifiuti p…

TenarisDalmine-Axpo Italia, contratto di 7 anni per fornitura verde

17 Ottobre 2024
Roma, 17 ott. (Adnkronos) – TenarisDalmine, sede operativa italiana di Tenaris, attiva nella prod…

‘Together for safety’, Engie accende i riflettori sulla sicurezza sul lavoro

17 Ottobre 2024
Roma, 17 ott. (Adnkronos) – Il settore delle energie rinnovabili sta vivendo una crescita espone…

Togni (Anev): “Puntiamo a contratto collettivo per sicurezza su lavoro”

17 Ottobre 2024
Figino Serenza (Co), 17 ott. (Adnkronos) – “Il tema della sicurezza è centrale da quando l’Associ…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI