“Il Congresso nazionale degli ingegneri è un momento di confronto a livello nazionale delle professioni, così come sono state poi portate avanti sul territorio. Quindi gli ingegneri d’Italia, che siano nel pubblico o nel privato, nelle grandi aziende si confrontano e realizzano quelli che sono i programmi, i progetti per un loro contributo al sistema Paese”. Lo dice all’Adnkronos/Labitalia Fabrizio Curcio, dirigente generale alla presidenza del Consiglio dei ministri, a margine del 68° Congresso nazionale degli ingegneri d’Italia, in corso a Siena fino a venerdì 4 ottobre.