L’ingegneria è di fronte ad una grande sfida: interpretare scenari che impongono storici cambi di paradigma, fornendo risposte creative, innovative ed efficaci. “Riteniamo che avere una visione ampia sia necessario – ha spiegato il Presidente di Fondazione Evolve e del Gruppo Maire Tecnimont, Fabrizio Di Amato – per accelerare un processo che non ha più spazio di attesa. L’ingegnere umanista può diventare un interprete del futuro. La tecnica è importante, ma altrettanto importante sono altri aspetti come quelli etici, sociali o ambientali”
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