Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Polonia, Romania, Slovacchia e Ungheria sono contrari all’Euro 7 sulle emissioni delle auto e, attraverso una nota congiunta, tornano in pressing sui vertici Ue. Gli 8 definiscono “irrealistico il disegno di regolamento di Bruxelles”, che rischierebbe di avere effetti negativi sugli investimenti nel settore.