Herpes zoster, Rosselli: “Ogni contatto con paziente a rischio è occasione per proporre vaccino”
“Quella ospedaliera è un’occasione fondamentale dal punto di vista della vaccinazione per due motivi: l’ospedale ha un impatto importante nell’opinione dei pazienti e, in secondo luogo, vi è la comodità di praticare immediatamente la vaccinazione nella stessa struttura in cui ci si cura”. Queste le parole del dottor Roberto Rosselli, dirigente Professioni della prevenzione – Asl 3 Sistema sanitario Regione Liguria e membro Nitag, a margine del simposio Gsk ‘Il caso Zoster: la vaccinazione come parte integrante della cura del paziente fragile’, svoltosi nell’ambito della Conferenza nazionale di Sanità pubblica straordinaria organizzata dalla Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti).
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