Sarebbero circa 6mila gli accessi abusivi alle banche dati, effettuati da un funzionario infedele dell’Inps di Palermo, già sospeso, nei confronti di oltre 800 utenti. A ricostruirli tramite le segnalazioni, effettuate dalla struttura Audit dell’Inps, sono stati i finanzieri del Comando provinciale di Palermo.