“Tramandiamo cultura sportiva del paese e quello che dobbiamo fare è sicuramente sottolineare le grandi gesta dei nostri sportivi ma sottolineare anche il modo perché è fondamentale tanto quanto il risultato. Spesso si parla un po’ del mondo dei furbi, di cercare scorciatoie. Io penso che lo sport innanzitutto ti insegni che non esiste nessun risultato senza impegno costante. E vedere un bambino che dice “non era rigore sono caduto io da solo” è qualcosa che dovrebbe farci molto riflettere quando poi invece c’è la spasmodica ricerca del risultato e Attraverso anche qualsiasi tipo di escamotage”. Lo ja dichiarato Silvia Salis, vice presidente del CONI a margine della conferenza stampa della 28esima edizione del Premio Fair Play Menarini.
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