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“Il primo punto è il paziente, che va motivato egli vanno spiegati quali possono essere i sintesi. Poi il medico, che potrebbe trascurare questo sintomo perché guarda a patologie più grandi e importanti. Ci vuole educazione e formazione da entrambi i lati: oltre a una buona comunicazione. I medici vanno formati, in Emilia Romagna abbiamo fatto un progetto che aiuta i medici a essere formati per riconoscere prima la patologia e mandare i pazienti a curarsi.” Ha dichiarato il Responsabile Scientifico ANED, Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto, Antonio Santoro a margine dell’incontro “Anemia da Malattia Renale Cronica, un peso da alleggerire, insieme” al Ministero della Salute.