Prima il Covid, poi il caro energia hanno messo a rischio il trasporto pubblico locale. E’ l’allarme lanciato dalle associazioni di categoria Asstra, Anav e Agens secondo cui servono almeno 1,2 miliardi relativi al periodo 2021-primo trimestre 2022. La forte contrazione della domanda di mobilità e dei relativi ricavi avrebbe infatti compromesso i conti dei contratti di servizio.