E’ “inaccettabile” la decisione del colosso energetico russo Gazprom di interrompere le forniture di gas alla Bulgaria e alla Polonia, dopo che si sono rifiutati di pagare in rubli. “E’ l’ennesimo tentativo della Russia di utilizzare il gas come strumento di ricatto”, ha commentato la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.