Davide Giacalone
Direttore de La Ragione. Editorialista, saggista e scrittore.
Torta e Intortati
L’intenzione di dividere in quote i 222 miliardi in arrivo dall’Europa non convince. Compensare gli squilibri – territoriali o di genere – deve essere un impegno collettivo, ma ci si riesce se si moltiplica la crescita, non se …
Bla Bla Gas
Rispondere alla delocalizzazione proponendosi di riportare tutto all’interno dei confini nazionali crea problemi poiché comporta o un aumento dei costi di produzione o un peggioramento delle condizioni dei lavoratori. Roba perd…
Fisco d’evasione
L’evasione fiscale è un fatto che dovrebbe preoccuparci seriamente e non deve essere mero strumento della politica durante le elezioni.
Osare
I risultati delle amministrative lasciano sul terreno diversi perdenti, ma nessuno pensi d’essere vincitore.
Riflusso estremo
La sconfitta degli estremismi, in Italia così come negli Stati Uniti e in Germania.
Opposti zoticismi
Se lo stampino in mente tutti: ai sensi dell’articolo 27 della Costituzione, l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano non è un condannato. A destare una certa sfiducia non deve essere la Magistratura, ma una politica che parla senza …
Arciconfraternite
La crescita che stiamo vivendo è stata innescata dal Piano nazionale statale, retto da una decisione politica europea. L’era dei debiti pubblici comporta una crescita del ruolo della spesa pubblica e del peso dello Stato.
Decollato
La partita del Quirinale e la candidatura di Draghi che apre la corsa al Colle.
Meglio i Falken
Una nuova stagione per la politica tedesca. Un fatto che ci riguarda.
Baruffe chiozzotte
I temi di virus e dell’ambiente sembrano all’apparenza diversi ma celano un punto in comune: la politica deve farsene carico, non con baruffe, ma con un’attenta analisi del presente per costruire basi solide per il futuro.
Trattativa
La vita della Repubblica non è stata inquinata dalla trattativa fra Stato e mafia ma dall’inchiesta sull’inesistente trattativa fra lo Stato e la mafia.
Livori usuranti
La questione del lavoro, troppo spesso visto come supplizio, condanna, schiavitù.