Francesco Gottardi

“Signorsì, signore!”. Ogni recluta della polizia scozzese pronunciando queste parole rischierebbe oggi il provvedimento disciplinare. L’ultima trovata woke delle Forze dell’Ordine

Sarà una “Festa di Natale” movimentata quella in arrivo all’Istituto universitario europeo (Eui). Se così ancora si chiamerà

Homer annuncia di archiviare uno dei suoi marchi di fabbrica. Ma anche se gli autori della serie negano, la metamorfosi conformista era iniziata da tempo

L’ultimo delirio woke in un museo americano: esporre i cimeli del maghetto, cancellando “quella bigotta transfobica dell’autrice”. Prepararsi all’arte di regime

Indiana Jones e il politicamente corretto. Indy razzista. È la nuova cervellotica trovata dell’intellighenzia woke, a cui basta un appiglio qualunque per scatenarsi

La svolta pro-Lgbtq del Barcellona coincide con l’abbandono degli sponsor del mondo arabo (ma si evita la bandiera arcobaleno nella loro lingua)

Fair: The Foundation Against Intolerance & Racism. In America è ancora troppo presto per essere sia progressisti sia anti-woke

Un museo olandese ha rivisitato l’antica civiltà in chiave afrocentrica, scatenando l’ira del Cairo. La mostra fa più propaganda che storia? Sì

Adidas per presentare la nuova linea di costumi da bagno femminili “Pride swimsuit” ha scelto un uomo come testimonial. La scelta ha scatenato la bufera contro la multinazionale

Il colosso danese lancia una nuova linea di giocattoli gender-neutral. E chi si indigna casca nel tranello: mettere un’etichetta ai pupazzi che non ne hanno

Ora l’ideologia woke se la prende pure con le due squadre di calcio di Manchester. Il motivo? Nei loro stemmi c’è una nave mercantile

Una volta per tutte, la Crusca mette al bando schwa e asterischi. E spiega perché con la lingua non si scherza