Fulvio Giuliani
Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.
E i genitori fanno pure ricorso
Il ragazzo che ha accoltellato la sua professoressa in una scuola di Abbiategrasso è stato espulso e ha perso l’anno. I genitori hanno fatto ricorso
Maturità, t’avessi preso prima
Al via da oggi gli esami di maturità 2023: una paura indomabile che resta, il fascino che resiste. Ma oltre a questo alla nostra scuola e ai ragazzi cosa stiamo dando?
33 bambini e un incubo immeritato
I 33 bambini che sono finiti in mezzo al vortice scatenato dalla circolare-Piantedosi non meritano quello che stanno vivendo
Passamontagna e trappoloni
Chiusa la parentesi legata al lutto per la scomparsa di Silvio Berlusconi, la politica è tornata istantaneamente quella di sempre; pure peggio. Le sparate di Grillo e la Schlein
Legge del mare
L’ennesima tragedia di migranti in Grecia ci impone una riflessione come comunità su quella che viene definita “Legge del mare” e il suo oblio
I grandi dello sport: Magic
Prima ancora di Michael Jordan, fu Magic Johnson a trainare l’Nba fuori dagli Usa con uno sport carismatico e passionale. Oggi come all’ora
Quanti sciagurati, in questa storia?
La tragedia di Roma è prima di tutto un tema di coscienza: responsabilità, anche dei genitori, che è giusto indagare fino in fondo
Meloni, Musk e i figli (che non si fanno)
L’incontro tra Elon Musk, Giorgia Meloni e Antonio Tajani si conclude con l’appello agli italiani: “fate più figli”
Naufragano l’umanità e la decenza
Dopo il naufragio del peschereccio diretto in Italia e affondato della notte tra martedì e mercoledì in acque internazionali, a sud del Peloponneso, è di nuovo bufera
Berlusconi e il suo tempo
Anche Berlusconi non è sfuggito alla regola di tutti i grandissimi, definizione che non implica valutazioni e giudizi: senza eredi perché inimitabile
Amato e odiato senza originalità
Neppure 24 ore dopo la scomparsa, su Silvio Berlusconi si è scatenata l’ennesima polemica
L’arcitaliano
C’è un prima e dopo Silvio Berlusconi in ognuno di noi, sia per chi lo ha santificato che per chi lo ha demonizzato. Nessun escluso