
Ottavio Lavaggi
Da giovane, convinto federalista nel Parlamento europeo e deputato Repubblicano nel Parlamento italiano.
Vive all’estero da un quarto di secolo, e continua ad osservare con attenzione la scena politica italiana e internazionale.
Servono nuove regole per le rinnovabili: la lezione spagnola
Dopo l’enorme (e inspiegato) blackout in Spagna e Portogallo, è evidente la necessità di ridurre l’instabilità potenziale delle reti elettriche largamente basate su fonti rinnovabili
Il mondo di Trump
Le decisioni di Trump in politica estera saranno determinanti, ora il Vecchio Continente è al bivio tra la subordinazione o una scelta retoricamente autonoma
Valencia fra disastro e proteste
La protesta della folla inferocita a Valencia, al grido: “Nessuno ci aveva avvertiti!”, è fondata. Per la prima volta nella storia, la causa del cambiamento climatico è essenzialmente antropogenica
Paperoni, tasse e leggende
Titolano i giornali: “Raddoppia la flat tax sui Paperoni stranieri”. Un linguaggio che va forse bene per giornali a fumetti, ma non serio
L’amministrazione Biden e il dazio sulle auto elettriche cinesi
L’amministrazione Biden ha introdotto un dazio doganale del 100% sulle auto elettriche cinesi. L’Ue ha seguito quasi subito con un dazio variabile
Dedicare vie a Navalny per preservarne la memoria
La memoria di Navalny deve sopravvivere a lungo a quella, sciagurata, dei suoi carnefici. Ovviamente, agli atti testimoniali e simbolici occorre far seguire adeguate decisioni politiche
Congresso Usa, bilancio sicuro
Il duplice voto del Congresso americano di sabato notte segna una novità politica rilevante: il tentativo dell’ala estremista del Partito repubblicano è clamorosamente fallito
La soluzione al problema Trump
Il quattordicesimo emendamento alla Costituzione americana, per alcuni giuristi, potrebbe essere l’unica soluzione al “problema Trump”
Le banche e i tassi
Le banche e i tassi: introdurre per decreto, con effetto retroattivo, una tassazione discriminatoria degli utili bancari è una misura probabilmente incostituzionale e preoccupante
Il nucleare civile
Questo giornale e il suo direttore si sono espressi a favore di un ritorno dell’Italia al nucleare civile. Una posizione difesa con coerenza e da me condivisa in linea di principio
Conti, salari e insensatezze
Il reportage de “Il Corriere della Sera” su un esercizio a Napoli che offre di pagare (in nero) 150€ a settimana un delivery boy. Ammesso che sia vero
Salario minimo
Carlo Calenda afferma che un salario minimo di 9 euro all’ora è una proposta ragionevole. Tajani nega. Chi ha ragione?