Esteri

Un passo avanti per allontanare il confitto: l’aplomb diplomatico di Emmanuel Macron nella telefonata con Vladimir Putin ha dato i primi risultati. L’intenzione è rilanciare l’attuazione degli accordi di pace di Minsk.

Il giovanissimo neo eletto presidente del Cile Gabriel Boric ha presentato il suo programma che sembra mettere d’accordo proprio tutti. Anche i suoi oppositori. E non resta che sperare.

Continua nel silenzio la cruenta lotta di potere in Kazakistan dopo il misterioso arresto per tradimento di Kárim Másimov. È un momento delicato per il Paese. La sovranità di Nazarbayev scricchiola e il testimone della presidenza è recentemente passato nelle mani di Tokayev.

La Federal Reserve alza i tassi d’interesse per contenere l’inflazione. La Bce resiste, convinta che i prezzi dell’energia torneranno a calare e che, dopo anni di deflazione, l’inflazione sia sotto controllo. La Germania non è d’accordo mentre l’Italia tace. Meglio c…

L’Australia e la Papua Nuova Guinea hanno stretto un importante accordo economico ed infrastrutturale. L’obiettivo è accrescere le potenzialità del Pacifico e contrastare le mire espansionistiche della Cina.

Il cioccolato è un piacere irrinunciabile ma pochi sono a conoscenza delle condizioni disumane vissute da chi lavora la materia prima, soprattutto bambini africani tra i 10 e gli 11 anni. E le grandi industrie, impassibili.

Il conflitto nello Yemen è degenerato e sta conoscendo una preoccupante escalation. Per le Nazioni Unite i ribelli sciiti rischiano di essere inseriti nuovamente nella lista dei gruppi terroristi.

Li chiamano omini “ombra”. Sono quei consiglieri e curatori d’immagine disposti a tutto per preservarti. Ma anche ad essere vendicativi e accoltellarti alle spalle se necessario.

Otto anni di carcere e 70 frustate: questa la condanna dell’attivista Narges Mohammadi, rea di aver lottato contro la pena di morte e la repressione in Iran.

Hamas sostiene gli Houthi in una proxy war contro gli Emirati Arabi e l’Arabia Saudita, questi ultimi insieme ad Israele, aspettano di vedere quale sarà la prossima mossa di Joe Biden.

La situazione della crisi ucraina peggiora giorno dopo giorno. L’Alleanza Atlantica ha inviato altri aerei da combattimento e navi in Europa orientale per rafforzare la deterrenza verso Mosca. Putin è l’ago della bilancia.

Il deserto del Negev, in Israele, è terreno di scontri tra israeliani e beduini in quella che è stata ribattezzata la guerra degli alberi. Un conflitto “ecologico” di facciata, secondo i nomadi. Intanto una ricerca racconta di un’Amazzonia sempre più rada da quando c’è Bolsonaro.