app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
risarcimento donne ucraine

Al via i risarcimenti per le donne ucraine vittime di violenza sessuale da parte dei militari russi

Il Global Survivors Fund risarcirà 500 donne ucraine vittime di violenza sessuale per mano dei soldati russi. Per la prima volta dei sopravvissuti riceveranno un compenso durante un conflitto attivo

|

Al via i risarcimenti per le donne ucraine vittime di violenza sessuale da parte dei militari russi

Il Global Survivors Fund risarcirà 500 donne ucraine vittime di violenza sessuale per mano dei soldati russi. Per la prima volta dei sopravvissuti riceveranno un compenso durante un conflitto attivo

|

Al via i risarcimenti per le donne ucraine vittime di violenza sessuale da parte dei militari russi

Il Global Survivors Fund risarcirà 500 donne ucraine vittime di violenza sessuale per mano dei soldati russi. Per la prima volta dei sopravvissuti riceveranno un compenso durante un conflitto attivo

|
|

Il Global Survivors Fund risarcirà 500 donne ucraine vittime di violenza sessuale per mano dei soldati russi. Per la prima volta dei sopravvissuti riceveranno un compenso durante un conflitto attivo

Il giorno in cui è scoppiata la guerra in Ucraina, Antonia Medvedchuk (31 anni) si è svegliata sotto il rumore delle bombe e la prima cosa che ha preso con sé prima di lasciare Kiev non è stato un kit medico per le emergenze, ma dei preservativi e un paio di forbici da usare come arma per proteggersi. Secondo il Global Survivors Fund – il Fondo globale per i sopravvissuti e vittime di violenza sessuale, finanziato da Paesi stranieri e istituito nel 2019 dai premi Nobel per la pace Denis Mukewege e Nadia Murad – il numero delle vittime stuprate dai soldati russi durante l’invasione in Ucraina non è noto ma si stima che si tratti di migliaia di persone.

Sarà proprio questo Fondo la prossima settimana, come riporta “The Guardian”, a risarcire le 500 donne che hanno avuto la forza di denunciare gli orrori vissuti, macchie indelebili che resteranno cicatrici nell’anima. Pramila Patten, Rappresentante speciale dell’Onu per la violenza sessuale, ha accusato la Russia di usare lo stupro come “strategia militare”, ricordando il fermo di “militari equipaggiati di Viagra”. Il risarcimento comprenderà sostegno finanziario, medico e psicologico. Per la prima volta i sopravvissuti riceveranno un compenso durante un conflitto attivo. L’intervento, che non riguarderà solo il sostegno economico, è stato fortemente voluto dalla first lady, Olena Zelenska, che l’ha definito “un passo importante verso il ripristino della giustizia”, aggiungendo: “È una giustizia necessaria e non solo in Ucraina”.

Di Claudia Burgio

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Putin giura al Cremlino: “Sì a un dialogo con l’Occidente, ma alla pari”

07 Maggio 2024
Il leader del Cremlino Vladimir Putin ha prestato giuramento ed è entrato ufficialmente nuovamen…

Evacuano Rafah

07 Maggio 2024
Per Netanyahu l’opzione militare resta ancora la via maestra per lo smantellamento dell’organizz…

Trump tradito dai “suoi” sull’aborto

07 Maggio 2024
In Florida il tempo massimo per abortire è stato fissato a 6 settimane. Di contro in Arizona è s…

Morire per Kiev?

07 Maggio 2024
Le democrazie occidentali non sanno dirsi fino a dove spingersi per impedire all’aggressore – og…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI