Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Erdogan: “La Turchia può invadere Israele”

|

Il presidente turco Erdogan ha parlato esplicitamente della possibilità di invadere Israele in risposta all’operazione militare in corso a Gaza

Turchia Israele

Erdogan: “La Turchia può invadere Israele”

Il presidente turco Erdogan ha parlato esplicitamente della possibilità di invadere Israele in risposta all’operazione militare in corso a Gaza

|

Erdogan: “La Turchia può invadere Israele”

Il presidente turco Erdogan ha parlato esplicitamente della possibilità di invadere Israele in risposta all’operazione militare in corso a Gaza

|

La Turchia minaccia di invadere Israele. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha parlato esplicitamente della possibilità di invadere Israele in risposta all’operazione militare in corso a Gaza. “Dobbiamo essere forti affinché Israele non possa fare questo ai palestinesi. Come abbiamo fatto in Karabakh, in Libia, possiamo fare lo stesso con loro“, ha affermato Erdogan in un intervento trasmesso in televisione. In passato, il presidente turco ha usato più volte parole durissime nei confronti dello stato ebraico e del premier Benjamin Netanyahu. Mai, però, si era spinto fino ad una minaccia tanto esplicita.

A stretto giro, è arrivata la risposta di Israel Katz, ministero degli Esteri israeliano. “Erodgan segue l’esempio di Saddan Hussein e minaccia di attaccare Israele. Dovrebbe solo ricordare com’è andata in quel caso e com’è finita“, il tweet del ministro che ha fatto riferimento al dittatore iracheno, condannato a morte.

Le parole di Erdogan rischiano di alzare ulteriormente la tensione in un momento cruciale, segnato dall’attacco di Hezbollah contro la cittadina israeliana di Majdal Shams, sulle Alture del Golan: il raid ha provocato 12 morti, ragazzi di età compresa tra i 10 e i 16 anni.

Dopo quattro ore di riunione, il gabinetto di sicurezza israeliano ha intanto conferito al primo ministro Netanyahu e al ministro della Difesa Yoav Gallant l’autorità di decidere sulla portata e sui tempi della risposta di Israele all’attacco di Hezbollah: secondo le indiscrezioni, il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich e il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir si sarebbero astenuti dal voto mentre nei prossimi giorni sarà convocata una nuova riunione per parlare delle prossime mosse nella crisi degli ostaggi a Gaza.

Nelle stesse ore, l’Iran ha messo in guardia Israele dal lanciarsi in “un nuovo avventurismo” in Libano, dopo il rischio di un’escalation provocato dall’attacco di Hezbollah. “Qualsiasi azione ignorante del regime sionista può portare all’ampliamento del livello di instabilità, insicurezza e della guerra nella regione”, ha dichiarato in una nota il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani, aggiungendo che Israele sarà responsabile “delle conseguenze e delle reazioni impreviste a tale stupido comportamento”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

17 Dicembre 2025
In Lettonia numerose agenzie offrono un servizio, denominato “Rent a Husband”, che consente di aff…
17 Dicembre 2025
Il presidente americano Donald Trump ha annunciato che terrà ”un discorso alla nazione, in dirett…
17 Dicembre 2025
“Tutti credevano che in un breve periodo di tempo avrebbero distrutto e fatto crollare la Russia”…
16 Dicembre 2025
Prosegue la “battaglia” di Donald Trump contro i media (definiti in più occasioni “nemici del popo…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI