app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Erdogan Russia Ucraina

Erdogan nei nuovi panni del mediatore

Erdogan ha annunciato una visita a Kiev per incontrare il leader ucraino Zelensky. Da tempo in difficoltà sul fronte interno, il presidente turco pare intenzionato a giocarsi una partita sulla scena mondiale facendo da paciere fra Russia e Ucraina.
|

Erdogan nei nuovi panni del mediatore

Erdogan ha annunciato una visita a Kiev per incontrare il leader ucraino Zelensky. Da tempo in difficoltà sul fronte interno, il presidente turco pare intenzionato a giocarsi una partita sulla scena mondiale facendo da paciere fra Russia e Ucraina.
|

Erdogan nei nuovi panni del mediatore

Erdogan ha annunciato una visita a Kiev per incontrare il leader ucraino Zelensky. Da tempo in difficoltà sul fronte interno, il presidente turco pare intenzionato a giocarsi una partita sulla scena mondiale facendo da paciere fra Russia e Ucraina.
|
|
Erdogan ha annunciato una visita a Kiev per incontrare il leader ucraino Zelensky. Da tempo in difficoltà sul fronte interno, il presidente turco pare intenzionato a giocarsi una partita sulla scena mondiale facendo da paciere fra Russia e Ucraina.
«Non vogliamo la guerra fra Russia e Ucraina». Parla schietto il presidente turco Erdogan annunciando una sua visita a Kiev (secondo i media turchi già oggi) per incontrare il leader ucraino Zelensky. Da tempo in difficoltà sul fronte interno, Erdogan pare intenzionato a giocarsi una partita sulla scena mondiale facendo da paciere fra Russia e Ucraina. Un vasto programma, anche ambizioso, con elementi politici che meritano però una riflessione.
  • Primo, le parole di Erdogan per scongiurare il conflitto: «In quanto alleati Nato – ha detto – non vogliamo qualcosa del genere, non lo accettiamo e spero che questa situazione si possa risolvere in modo pacifico».
  • Secondo: i rapporti fra Turchia e Russia. I due Paesi hanno posizioni ben differenti sulla questione siriana e in Libia, dove entrambi sono presenti militarmente ma con interessi opposti.
La Turchia inoltre ha venduto droni di sua produzione a Kiev. Nonostante queste differenze palesi, il sogno di Erdogan è far incontrare Putin e Zelensky. Per adesso non c’è riuscito e s’accontenta di vederli separatamente visto che Putin dovrebbe recarsi in Turchia, in una data da definire e comunque dopo il suo ritorno dai Giochi olimpici invernali in Cina, dove domani presenzierà all’inaugurazione. In un momento di forti tensioni internazionali si forma così un triangolo, seppur indiretto, fra Putin, Erdogan e Xi Jinping su cui l’Europa dovrebbe riflettere. Per giocare – a cominciare dall’Ucraina (ma anche in Libia e in Africa) – da protagonista e non di sponda.   di Jean Valjean

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Attentato a Magdeburgo: i morti salgono a 5, oltre 200 i feriti. Tra le vittime un bambino

21 Dicembre 2024
Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime e dei feriti dopo l’attentato terroristico di i…

Gli incubi che tornano (ma erano sempre qui)

21 Dicembre 2024
La tragedia di Magdeburgo come quella a Berlino e Nizza di anni fa e le parole sconsiderate di M…

Attentato Magdeburgo, il momento dell’arresto dell’attentatore – IL VIDEO

20 Dicembre 2024
Il premier della Sassonia-Anhalt ha confermato che l’uomo arrestato alla guida dell’auto che si …

Germania: Magdeburgo, auto contro mercato Natale. 2 Morti e almeno 80 feriti

20 Dicembre 2024
l bilancio, ancora provvisorio, dell’attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo, in Germania, …

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI