Francia, si dimette il premier Lecornu: “Non c’erano le condizioni”. Scivola la Borsa di Parigi
Un vero e proprio colpo di scena in Francia: il premier Sébastien Lecornu ha presentato le dimissioni ed Emmanuel Macron le ha accettate. Si tratta del primo ministro con il mandato più breve della storia

Francia, si dimette il premier Lecornu: “Non c’erano le condizioni”. Scivola la Borsa di Parigi
Un vero e proprio colpo di scena in Francia: il premier Sébastien Lecornu ha presentato le dimissioni ed Emmanuel Macron le ha accettate. Si tratta del primo ministro con il mandato più breve della storia
Francia, si dimette il premier Lecornu: “Non c’erano le condizioni”. Scivola la Borsa di Parigi
Un vero e proprio colpo di scena in Francia: il premier Sébastien Lecornu ha presentato le dimissioni ed Emmanuel Macron le ha accettate. Si tratta del primo ministro con il mandato più breve della storia
Un vero e proprio colpo di scena in Francia: il premier Sébastien Lecornu ha presentato le dimissioni ed Emmanuel Macron le ha accettate.
“Non c’erano le condizioni per restare primo ministro”. Lo ha detto Lecornu dopo aver rassegnato le dimissioni.
Si conclude in questo modo un governo “flash”, disgregatosi ancor prima di mettersi all’opera.
Lasciando Matignon (la sede del governo) 27 giorni dopo la sua nomina, Lecornu diventa il primo ministro con il mandato più breve della storia.
Nominato il 9 settembre, Lecornu era stato oggetto di numerose critiche – da parte dell’opposizione e della destra – dopo che ieri sera aveva presentato il nuovo (e già vecchio) governo.
Martedì – lo ricordiamo – l’ormai ex premier avrebbe dovuto pronunciare la sua dichiarazione di politica generale all’Assemblea nazionale.
Le reazioni politiche dopo le improvvise dimissioni di Lecornu
Dopo l’annuncio delle improvvise dimissioni del premier, Jordan Bardella (del Rassemblement National) chiede che il presidente Emmanuel Macron sciolga l’Assemblea Nazionale.
La France Insoumise (Lfi) chiede l'”esame immediato” della mozione di destituzione di Macron. “Dopo le dimissioni di Sébastien Lecornu, chiediamo l’esame immediato depositata da 104 deputati per la destituzione di Emmanuel Macron”. Sono le parole scritte – in un post pubblicato su X – dal leader del partito della sinistra radicale, Jean-Luc Mélenchon.
L’ex premier francese François Bayrou chiede “riserbo” di fronte aa una situazione che ritiene “pesante e preoccupante”.
Scivola la borsa di Parigi: -1,75%
La borsa di Parigi scivola dopo le dimissioni del primo ministro Sebastien Lecornu.
L’indice Cac 40 cede l’1,75% a 7.938 punti. Lo spread tra Italia e Francia è negativo per 4,2 punti, con il rendimento annuo italiani in rialzo di 4,3 punti al 3,55% e quello francese di 8 punti al 3,59%.
Tra i titoli più colpiti i bancari SocGen (-5,61%), Bnp (-4,45%) e Credit Agricole (-4,43%).
di Filippo Messina
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