Un altro massiccio attacco russo – l’ennesimo – ha colpito l’Ucraina. Decine di missili – ipersonici, Cruise e balistici – sono stati lanciati dai bombardieri della Russia, da terra e dalle navi, contro il territorio ucraino.

Axios: “Piano segreto di Usa e Russia per porre fine alla guerra in Ucraina”

L’amministrazione Usa guidata dal presidente Donald Trump avrebbe collaborato – segretamente – con la Russia per arrivare alla stesura di un nuovo piano per porre fine alla guerra in Ucraina. Lo rende noto il sito web statunitense Axios che cita fonti anonime statunitensi e russe.

Il piano – secondo quanto riferito – sarebbe composto da 28 punti. Secondo le informazioni, si ispirerebbe al piano in 20 punti concordato il mese scorso da Israele e Hamas per il cessate il fuoco a Gaza.

Media: “Zelensky ha incontrato i generali statunitensi”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato il segretario dell’esercito statunitense Dan Driscoll e i generali della delegazione Usa. Lo rende noto Rbc Ukraina.

Al centro dell’incontro ci sarebbe il piano Usa per la pace in Ucraina.

Kallas: “Pace solo con Ucraina e Ue”

“Noi sosteniamo una pace che sia giusta e duratura ma a ogni piano, per funzionare, serve che l’Europa e l’Ucraina siano a bordo“. A pronunciare queste parole è Kaja Kallas, alto rappresentante Ue,  dopo essere arrivata al consiglio affari esteri.

Kallas ha precisato di “non essere a conoscenza” di un coinvolgimento degli europei alla costruzione del piano di pace Usa.

“Noi europei abbiamo sempre sostenuto una pace duratura e giusta e accogliamo con favore qualsiasi sforzo volto a raggiungerla. Ovviamente, affinché qualsiasi piano funzioni, è necessario il coinvolgimento degli ucraini e degli europei. Questo è molto chiaro”, le parole di Kallas.

E ancora: “Inoltre, dobbiamo comprendere che in questa guerra ci sono un aggressore e una vittima. Non abbiamo sentito parlare di alcuna concessione da parte russa. Se la Russia volesse davvero la pace, avrebbe potuto accettare già da tempo un cessate il fuoco incondizionato. Invece, anche questa notte abbiamo assistito a bombardamenti su civili. Il 93% degli obiettivi russi sono state infrastrutture civili – scuole, ospedali, condomini – per uccidere quante più persone possibile e causare il maggior numero possibile di sofferenze. E questa è la nostra posizione”.

La Polonia alza i caccia e chiude due aeroporti

Dopo l’inizio del violento raid russo – l’ennesimo – la Polonia alza i caccia.

L’aviazione polacca “a causa dell’attacco della Federazione Russa contro obiettivi situati nel territorio dell’Ucraina” ha infatti deciso di effettuare – a scopo preventivo – operazioni “all’interno dello spazio aereo” di Varsavia. Lo rende noto il Comando operativo delle forze armate polacche, che aggiunge in un post pubblicato sui social: “Sono state inviate in volo coppie di caccia e i sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar basati a terra hanno raggiunto il massimo stato di allerta”.

Dopo il decollo dei caccia a protezione dei confini del Paese, la Polonia ha chiuso – temporaneamente – gli aeroporti di Rzeszów e Lublino (nel Sud-Est).

“A causa della necessità di garantire la libertà operativa dell’aviazione militare, gli aeroporti di Rzeszów e Lublino sono stati temporaneamente chiusi”, questo quanto comunicato dall’Agenzia polacca per i servizi di navigazione aerea (PANSA).

Nella notte pesante attacco russo contro l’Ucraina, colpita in particolare Kharkiv

Nella notte un altro pesante attacco russo ha colpito duramente l’Ucraina, in particolare Kharkiv (nel Nord del Paese).

Il bilancio – provvisorio – parla di 32 feriti, fra cui 2 bambini. Lo riferisce il ministero degli Interni dell’Ucraina.

Secondo le informazioni, nel corso dell’attacco notturno i russi hanno lanciato numerosi droni che hanno provocato diversi incendi in varie zone della città.

Ucraina: “Usati con successo i sistemi missilistici tattici Atacms contro la Russia”

Nelle scorse ore l’Ucraina ha utilizzato missili Atacms a lungo raggio per colpire obiettivi militari in territorio russo. Lo afferma in una nota lo Stato Maggiore delle Forze armate ucraine.

“Le forze armate ucraine hanno utilizzato con successo i sistemi missilistici tattici Atacms per sferrare un attacco mirato contro le strutture militari sul territorio russo” si legge nel comunicato.

E ancora: “L’uso di armi a lungo raggio, in particolare Atacms, continuerà”.

di Filippo Messina